Politica
Nuovi Ospedali, Zinni: «Andare avanti a tutti i costi»
Il consigliere regionale andriese appoggia l'iniziativa del collega Amati
Andria - sabato 9 gennaio 2016
Nei giorni scorsi il consigliere regionale del PD Fabiano Amati è intervenuto riguardo al completamento del programma edilizio ospedaliero che prevede l'avvio dei procedimenti per la realizzazione dei nuovi ospedali di Andria, Lecce sud e Bari nord. Lo stesso consigliere Amati ha confermato la piena attività del "comitato per il si agli ospedali" ed è pronto ad utilizzare nelle strade e nei tribunali tutti gli strumenti utili di cittadinanza attiva per raggiungere il risultato. Sulla questione è intervenuto il consigliere regionale andriese della lista Emiliano, Sabino Zinni, in piena sintonia con il collega del PD.
«Amati ha detto una cosa sacrosanta - afferma il consigliere regionale Sabino Zinni - perchè il piano che riguarda i possibili nuovi ospedali, tra questi quello di Andria, deve essere portato avanti a tutti i costi. Quindi la platea delle strutture già cantierizzate deve essere ampliata con questi nuovi ospedali. E' una dichiarazione che ritengo giusta che però deve impattare con una scelta economico finanziaria, per cui bisogna reperire i fondi, sbloccare l'articolo 20 e darsi da fare. Il nostro impegno trasversale è che tutti i consiglieri regionali della Bat, compreso il sottoscritto, si mettano a lavoro in maniera convergente su questa ipotesi. Io farò la mia parte - conclude Zinni - e cercherò di dare rilevanza alla questione».
«Amati ha detto una cosa sacrosanta - afferma il consigliere regionale Sabino Zinni - perchè il piano che riguarda i possibili nuovi ospedali, tra questi quello di Andria, deve essere portato avanti a tutti i costi. Quindi la platea delle strutture già cantierizzate deve essere ampliata con questi nuovi ospedali. E' una dichiarazione che ritengo giusta che però deve impattare con una scelta economico finanziaria, per cui bisogna reperire i fondi, sbloccare l'articolo 20 e darsi da fare. Il nostro impegno trasversale è che tutti i consiglieri regionali della Bat, compreso il sottoscritto, si mettano a lavoro in maniera convergente su questa ipotesi. Io farò la mia parte - conclude Zinni - e cercherò di dare rilevanza alla questione».