Vita di città
Nuovi agenti alla Questura di Andria: "Promessa mantenuta"
Saranno pienamente operativi dal prossimo lunedì 27 gennaio per rafforzare il presidio di sicurezza e legalità della provincia
Andria - sabato 25 gennaio 2025
13.45
Questa mattina, presso il Castello Svevo di Barletta, il Questore della Provincia di Barletta Andria Trani, Alfredo Fabbrocini, ha dato il benvenuto agli Ispettori e agli Agenti della Polizia di Stato da poco assegnati alla Questura BAT e ai Commissariati di Barletta, Canosa di Puglia e Trani.
I nuovi sessantasei arrivi, che si aggiungono ai cinquantasei giunti lo scorso luglio, così come promesso dal Ministro dell'Interno e dal Capo della Polizia, saranno pienamente operativi dal prossimo lunedì 27 gennaio per rafforzare il presidio di sicurezza e legalità della provincia federiciana.
Gli operatori, che provengono da vari reparti del Nord e Sud Italia, hanno un'età media inferiore ai trent'anni, ma tutti con un considerevole bagaglio professionale al seguito che si unisce, allo stesso tempo, all'entusiasmo di prestare servizio sul "proprio" territorio.
Durante la cerimonia, uomini e donne della Polizia di Stato, opportunamente schierati, insieme al tenore Cataldo Caputo, accompagnati dall'orchestra composta dagli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado "Ettore Fieramosca" di Barletta, hanno intonato integralmente l'Inno di Mameli.
Successivamente, il Questore di Barletta Andria Trani, Alfredo Fabbrocini, ha affermato l'importanza e le responsabilità legate alla divisa indossata, ribadendo, inoltre, il valore del servizio istituzionale della Polizia di Stato nell'ottica di prossimità e di vicinanza ai cittadini. Ha espresso, infine, soddisfazione verso il nuovo percorso che i neo assegnati si accingono ad intraprendere, augurando a tutti di svolgere al meglio il "lavoro più bello del mondo".
A seguire, anche il Prefetto della sesta provincia pugliese, Silvana D'Agostino, e il Sindaco del Comune di Barletta, Cosimo Cannito, hanno voluto indirizzare un saluto ai nuovi arrivi, augurando buon lavoro. Infine, il Cappellano della Polizia di Stato, Don Pietro D'Alba, ha rivolto a tutti i poliziotti una preghiera di benedizione.
Alla cerimonia hanno partecipato le massime autorità civili e militari della sesta provincia pugliese, i familiari delle vittime del dovere e dei caduti in servizio, i rappresentanti della locale sezione ANPS, delle Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato e una folta rappresentanza del personale della Polizia di Stato.
I nuovi sessantasei arrivi, che si aggiungono ai cinquantasei giunti lo scorso luglio, così come promesso dal Ministro dell'Interno e dal Capo della Polizia, saranno pienamente operativi dal prossimo lunedì 27 gennaio per rafforzare il presidio di sicurezza e legalità della provincia federiciana.
Gli operatori, che provengono da vari reparti del Nord e Sud Italia, hanno un'età media inferiore ai trent'anni, ma tutti con un considerevole bagaglio professionale al seguito che si unisce, allo stesso tempo, all'entusiasmo di prestare servizio sul "proprio" territorio.
Durante la cerimonia, uomini e donne della Polizia di Stato, opportunamente schierati, insieme al tenore Cataldo Caputo, accompagnati dall'orchestra composta dagli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado "Ettore Fieramosca" di Barletta, hanno intonato integralmente l'Inno di Mameli.
Successivamente, il Questore di Barletta Andria Trani, Alfredo Fabbrocini, ha affermato l'importanza e le responsabilità legate alla divisa indossata, ribadendo, inoltre, il valore del servizio istituzionale della Polizia di Stato nell'ottica di prossimità e di vicinanza ai cittadini. Ha espresso, infine, soddisfazione verso il nuovo percorso che i neo assegnati si accingono ad intraprendere, augurando a tutti di svolgere al meglio il "lavoro più bello del mondo".
A seguire, anche il Prefetto della sesta provincia pugliese, Silvana D'Agostino, e il Sindaco del Comune di Barletta, Cosimo Cannito, hanno voluto indirizzare un saluto ai nuovi arrivi, augurando buon lavoro. Infine, il Cappellano della Polizia di Stato, Don Pietro D'Alba, ha rivolto a tutti i poliziotti una preghiera di benedizione.
Alla cerimonia hanno partecipato le massime autorità civili e militari della sesta provincia pugliese, i familiari delle vittime del dovere e dei caduti in servizio, i rappresentanti della locale sezione ANPS, delle Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato e una folta rappresentanza del personale della Polizia di Stato.