Politica
Nuova Giunta, sui social la politica parla tra frasi e pensieri
Critiche, auguri e tormentoni. Un viaggio tra i protagonisti andriesi
Andria - domenica 28 giugno 2015
10.50
Una foto con il neo Assessore in un vero e proprio "passaggio di consegne" tra Magda Merafina ed Elisa Manta ed un «Buon lavoro al nuovo esecutivo!», ma anche un tormentone che da diversi giorni sta caratterizzando il profilo di un altro ex assessore e cioè Gigi Di Noia con il suo «Ho le idee chiare. Per un amico darei tutto». Le parole di Don Luigi Sturzo riprese da Benedetto Miscioscia, tra i più critici con il suo «la politica non guasta ma rivela gli uomini. Alla fine essere onesti, preparati, appassionati spesso non paga: prevalgono altre logiche ma non quello del servizio. Chi vivrà, vedrà». Sono solo alcune delle reazioni che sul più noto ed utilizzato social network, Facebook, stanno caratterizzando il post presentazione della nuova Giunta Comunale di Andria. Partire dagli ex assessori, coloro i quali hanno difatto realizzato ieri, sabato, il loro passaggio ufficiale di consegne, per poi arrivare alle opposizioni ma anche ai neo consiglieri comunali eletti o ad alcuni osservatori interessati della politica. Facebook è il nuovo modo di comunicare ed è anche il modo per lasciare trasparire messaggi o dare il senso dell'umore che, in quel momento, si esprime.
Ed al netto di diversi "in bocca al lupo", il mondo della politica cittadina è in un momento piuttosto agitato soprattutto nel centrodestra dove le conseguenze della scelta operata da Nicola Giorgino di presentare dopo 27 giorni una giunta "tecnica", anche se lui preferisce chiamarla di "persone", si è lungi dal comprenderla in questo momento. Di sicuro ci sono le presenze in Villa Comunale con diversi ex assessori e neo consiglieri comunali, ma anche le assenze non tutte legate ad impegni pregressi ma molte dettate da una scelta più che consapevole. Forza Italia è il partito sicuramente più scontento di questa scelta oltre che il più frazionato, rappresentato sabato da Aldo Balducci, coordinatore cittadino in "riflessione" oltre che, come detto, da Benedetto Miscioscia molto critico per le scelte operate. Completamente assenti sia su Facebook che in villa la componente di "Oltre con Fitto" con in testa il deputato andriese Benedetto Fucci, di solito sempre molto attento agli storici passaggi amministrativi della città, ma anche Andria Nuova di cui molto si è parlato in questa fase. Rappresentanze da Catuma 2015, Andria in Movimento, Noi con Salvini, Andria Possibile ed Alleanza per Andria.
Ma tornando ai social ed a Facebook sono le donne a farla da padrona nei primi commenti del post nuova giunta con pensieri diversi ma che parlano tutti di scelte corrette. La neo eletta Giovanna Bruno di Andria in Movimento scrive «la scelta più giusta è stata fatta ... siamo tutti con te. Per aspera ad astra». Poi c'è il post di Francesca Magliano di Alleanza per Andria che riprende parole del Sindaco («Al teatrino della politica non ci sto» ndr) e scrive «con tutto l'amore possibile verso la città... questo amore sarà il collante ancora una volta di tutte le forze politiche del centro destra perché #andrianonsiferma!». Passando per Laura Di Pilato new entry per Forza Italia che propone un lungo post nel quale dice: «Sono stata in silenzio non perché non volessi esprimere un mio pensiero ma perché ogni parola poteva essere fraintesa. Io credo che non importa il ruolo in questa grande avventura, l'importante è farlo con coscienza per il bene della nostra città! Il mio impegno sarà grande, profondo e sincero, bisogna continuare a far crescere Andria!».
Dagli uomini della maggioranza pochissime se non nulle parole sul social ma Angelo Frisardi, del Movimento Schittulli, uno dei delusi di questa tornata elettorale prima augura buon lavoro e poi sceglie l'ironia per raccontare il suo punto di vista: «La verità della Giunta Tecnica di Andria sta nel fatto che avevo richiesto la nomina personale a 9 assessorati su 9 ma il sindaco voleva darmene solo 8....ecco che non ci siamo trovati d'accordo!». Un sorriso strappato per passare ad un altro competitor, non entrato in Consiglio Comunale, questa volta del Partito Democratico, Giovanni Troiano che da un consiglio: «Auguri alla Nuova giunta,un consiglio...parlate con i cittadini andriesi possono aiutarvi a capire quali sono le priorità. Buon lavoro». Chiusura dedicata al Movimento 5 Stelle ed a quello che è il rappresentate di spicco nella Città di Andria e cioè il deputato Giuseppe D'Ambrosio che, spesso, ha affidato a Facebook i suoi pensieri e le sue denunce: «Habemus giunta! Non una giunta tecnica. Non una giunta di persone. Questa è la giunta di Giorgino per Giorgino!», scrive D'Ambrosio che poi prosegue con la sua disamina sui 313 candidati alle amministrative e ritorna a parlare di quello che sarà, secondo lui, il quadro futuro: «Questa è la giunta di Giorgino che servirà a traghettare Giorgino a Roma. Lo scenario diventa sempre più chiaro e limpido. Giorgino dovrà in questi 1, 2 massimo 3 anni, preparare il campo alla sua candidatura per le politiche e ricordate, perché lo ripete in tutte le salse, che per lui "la politica è servizio e non è occupazione di poltrone"! Ricordatelo cittadini andriesi quando con una scusa, una rottura dell'armonia della maggioranza in consiglio comunale, il nostro attuale sindaco si dimetterà per candidarsi alle elezioni politiche».
Ed al netto di diversi "in bocca al lupo", il mondo della politica cittadina è in un momento piuttosto agitato soprattutto nel centrodestra dove le conseguenze della scelta operata da Nicola Giorgino di presentare dopo 27 giorni una giunta "tecnica", anche se lui preferisce chiamarla di "persone", si è lungi dal comprenderla in questo momento. Di sicuro ci sono le presenze in Villa Comunale con diversi ex assessori e neo consiglieri comunali, ma anche le assenze non tutte legate ad impegni pregressi ma molte dettate da una scelta più che consapevole. Forza Italia è il partito sicuramente più scontento di questa scelta oltre che il più frazionato, rappresentato sabato da Aldo Balducci, coordinatore cittadino in "riflessione" oltre che, come detto, da Benedetto Miscioscia molto critico per le scelte operate. Completamente assenti sia su Facebook che in villa la componente di "Oltre con Fitto" con in testa il deputato andriese Benedetto Fucci, di solito sempre molto attento agli storici passaggi amministrativi della città, ma anche Andria Nuova di cui molto si è parlato in questa fase. Rappresentanze da Catuma 2015, Andria in Movimento, Noi con Salvini, Andria Possibile ed Alleanza per Andria.
Ma tornando ai social ed a Facebook sono le donne a farla da padrona nei primi commenti del post nuova giunta con pensieri diversi ma che parlano tutti di scelte corrette. La neo eletta Giovanna Bruno di Andria in Movimento scrive «la scelta più giusta è stata fatta ... siamo tutti con te. Per aspera ad astra». Poi c'è il post di Francesca Magliano di Alleanza per Andria che riprende parole del Sindaco («Al teatrino della politica non ci sto» ndr) e scrive «con tutto l'amore possibile verso la città... questo amore sarà il collante ancora una volta di tutte le forze politiche del centro destra perché #andrianonsiferma!». Passando per Laura Di Pilato new entry per Forza Italia che propone un lungo post nel quale dice: «Sono stata in silenzio non perché non volessi esprimere un mio pensiero ma perché ogni parola poteva essere fraintesa. Io credo che non importa il ruolo in questa grande avventura, l'importante è farlo con coscienza per il bene della nostra città! Il mio impegno sarà grande, profondo e sincero, bisogna continuare a far crescere Andria!».
Dagli uomini della maggioranza pochissime se non nulle parole sul social ma Angelo Frisardi, del Movimento Schittulli, uno dei delusi di questa tornata elettorale prima augura buon lavoro e poi sceglie l'ironia per raccontare il suo punto di vista: «La verità della Giunta Tecnica di Andria sta nel fatto che avevo richiesto la nomina personale a 9 assessorati su 9 ma il sindaco voleva darmene solo 8....ecco che non ci siamo trovati d'accordo!». Un sorriso strappato per passare ad un altro competitor, non entrato in Consiglio Comunale, questa volta del Partito Democratico, Giovanni Troiano che da un consiglio: «Auguri alla Nuova giunta,un consiglio...parlate con i cittadini andriesi possono aiutarvi a capire quali sono le priorità. Buon lavoro». Chiusura dedicata al Movimento 5 Stelle ed a quello che è il rappresentate di spicco nella Città di Andria e cioè il deputato Giuseppe D'Ambrosio che, spesso, ha affidato a Facebook i suoi pensieri e le sue denunce: «Habemus giunta! Non una giunta tecnica. Non una giunta di persone. Questa è la giunta di Giorgino per Giorgino!», scrive D'Ambrosio che poi prosegue con la sua disamina sui 313 candidati alle amministrative e ritorna a parlare di quello che sarà, secondo lui, il quadro futuro: «Questa è la giunta di Giorgino che servirà a traghettare Giorgino a Roma. Lo scenario diventa sempre più chiaro e limpido. Giorgino dovrà in questi 1, 2 massimo 3 anni, preparare il campo alla sua candidatura per le politiche e ricordate, perché lo ripete in tutte le salse, che per lui "la politica è servizio e non è occupazione di poltrone"! Ricordatelo cittadini andriesi quando con una scusa, una rottura dell'armonia della maggioranza in consiglio comunale, il nostro attuale sindaco si dimetterà per candidarsi alle elezioni politiche».