Politica
Numerosi punti critici per la discarica comunale (ex Daneco) di contrada San Nicola La Guardia
Li evidenziano le consigliere comunali M5S di Andria Doriana Faraone e Nunzia Sgarra dopo il sopraluogo di Arpa Puglia
Andria - mercoledì 15 dicembre 2021
17.30 Comunicato Stampa
Numerosi sono i punti critici per la discarica comunale (ex Daneco) di contrada San Nicola La Guardia. Li evidenziano, in una nota le consigliere comunali M5S di Andria, Doriana Faraone e Nunzia Sgarra dopo il sopraluogo di Arpa Puglia.
«Questo è il risultato del sopralluogo che ha effettua l'Arpa Puglia presso la discarica comunale (ex Daneco) in Contrada San Nicola La Guardia, il 18/10/2021:
- Presenza di abbandono di rifiuti da rimuovere ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. 152/2006;
- Presenza di erba alta infestante sul corpo discarica, che occorre sfalciare al fine di prevenire il rischio incendio, considerata anche l'assenza di presidi antincendio attivi intorno al corpo discarica.
- Azione di dilavamento delle acque meteoriche nella zona di discarica in cui sono presenti rifiuti affioranti e loro dispersione sul suolo considerata l'assenza di un sistema di collettamento di dette acque;
- Infiltrazione delle acque meteoriche nel corpo discarica, con relativo aumento di formazione di percolato da sottoporre a continua rimozione e smaltimento a causa dell'assenza di copertura superficiale impermeabile e dell'assenza di un impianto di estrazione, raccolta e smaltimento del percolato stesso.
Dal verbale si evince -prosegue l'analisi di Faraone e Sgarra- la presenza di una società privata all'interno della discarica comunale per lo sfruttamento del biogas. Il Comune di Andria, già pieno di debiti, come "proprietario" incassa qualcosa da questo "inquilino"?
Sempre dal verbale si evince anche che l'estrazione del pericoloso percolato, tranne alcuni interventi fatti negli anni precedenti, in modo sistematico è stato avviato in data 14/10/2021, cioè solo 4 giorni prima del sopralluogo dell'ARPA.
Secondo voi, cittadini andriesi, va tutto bene?», concludono le consigliere comunali M5S Andria Doriana Faraone e Nunzia Sgarra.
«Questo è il risultato del sopralluogo che ha effettua l'Arpa Puglia presso la discarica comunale (ex Daneco) in Contrada San Nicola La Guardia, il 18/10/2021:
- Presenza di abbandono di rifiuti da rimuovere ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. 152/2006;
- Presenza di erba alta infestante sul corpo discarica, che occorre sfalciare al fine di prevenire il rischio incendio, considerata anche l'assenza di presidi antincendio attivi intorno al corpo discarica.
- Azione di dilavamento delle acque meteoriche nella zona di discarica in cui sono presenti rifiuti affioranti e loro dispersione sul suolo considerata l'assenza di un sistema di collettamento di dette acque;
- Infiltrazione delle acque meteoriche nel corpo discarica, con relativo aumento di formazione di percolato da sottoporre a continua rimozione e smaltimento a causa dell'assenza di copertura superficiale impermeabile e dell'assenza di un impianto di estrazione, raccolta e smaltimento del percolato stesso.
Dal verbale si evince -prosegue l'analisi di Faraone e Sgarra- la presenza di una società privata all'interno della discarica comunale per lo sfruttamento del biogas. Il Comune di Andria, già pieno di debiti, come "proprietario" incassa qualcosa da questo "inquilino"?
Sempre dal verbale si evince anche che l'estrazione del pericoloso percolato, tranne alcuni interventi fatti negli anni precedenti, in modo sistematico è stato avviato in data 14/10/2021, cioè solo 4 giorni prima del sopralluogo dell'ARPA.
Secondo voi, cittadini andriesi, va tutto bene?», concludono le consigliere comunali M5S Andria Doriana Faraone e Nunzia Sgarra.