Vita di città
Notte Bianca di Andria, successo di pubblico e negozi aperti
Undici eventi, musica sino a tardi e migliaia tra le strade del centro
Andria - martedì 6 gennaio 2015
10.10
E' stata una scorpacciata di musica, estemporanee d'arte, idee per il sociale ma soprattutto un fiume di gente tra le strade del centro cittadino del commercio. Un'ampia zona ricompresa tra via Firenze e Piazza Imbriani passando per Corso Cavour, viale Crispi e via Regina Margherita, hanno accolto i tanti visitatori giunti per la 2^ edizione della Notte Bianca della Città di Andria. In verità poche sono state le vendite ma ottima è stata la risposta dei negozianti anche dopo l'appello degli organizzatori (Articolo 5 gennaio) a non disertare con le proprie attività commerciali l'evento.
Moltissime le presenze anche da fuori città e Notte Bianca con al centro la musica di ogni genere in diversi punti ma tutta con un unico comune denominatore: omaggiare la figura di Pino Daniele, prematuramente scomparso proprio nella giornata del 5 gennaio. Ed allora spazio al soul funky dance anni '70/'80 dei Dance Scratch, passando per il Click's Acoustic Duo o le street band sino ad arrivare alla musica leggera dei Brauns o agli anni '80 secondo i Karisma 80 senza dimenticare i Paipers con la loro musica anni '60 ed il pop rock dei Sottosuono con Papaceccio. Ampio spazio anche alla "Notte Bianca" della Sicurezza grazie alla collaborazione con l'associazione nazionale dei Vigili Urbani con un simulatore di incidenti stradali ed alcol test gratuiti con attività di informazione e sensibilizzazione alla guida in sicurezza. I Fashion party di via Regina Margherita, l'estemporanee di pittura, le mostre di foto artistiche od il body painting hanno fatto da sfondo alla "grande bellezza" dell'Ulivo ripercorsa durante la serata.
Neanche il freddo, insomma, ha ridimensionato una Notte Bianca pensata essenzialmente per il commercio ma divenuta soprattutto un nuovo contenitore per far vivere il centro cittadino "Tutto in una notte".
Moltissime le presenze anche da fuori città e Notte Bianca con al centro la musica di ogni genere in diversi punti ma tutta con un unico comune denominatore: omaggiare la figura di Pino Daniele, prematuramente scomparso proprio nella giornata del 5 gennaio. Ed allora spazio al soul funky dance anni '70/'80 dei Dance Scratch, passando per il Click's Acoustic Duo o le street band sino ad arrivare alla musica leggera dei Brauns o agli anni '80 secondo i Karisma 80 senza dimenticare i Paipers con la loro musica anni '60 ed il pop rock dei Sottosuono con Papaceccio. Ampio spazio anche alla "Notte Bianca" della Sicurezza grazie alla collaborazione con l'associazione nazionale dei Vigili Urbani con un simulatore di incidenti stradali ed alcol test gratuiti con attività di informazione e sensibilizzazione alla guida in sicurezza. I Fashion party di via Regina Margherita, l'estemporanee di pittura, le mostre di foto artistiche od il body painting hanno fatto da sfondo alla "grande bellezza" dell'Ulivo ripercorsa durante la serata.
Neanche il freddo, insomma, ha ridimensionato una Notte Bianca pensata essenzialmente per il commercio ma divenuta soprattutto un nuovo contenitore per far vivere il centro cittadino "Tutto in una notte".