Noi con Salvini: «Prima vi chiamate fuori, adesso fate gli offesi?»

«L'intervento del Commissario cittadino di Forza Italia di Andria sulla costituzione del "Comitato per il NO" alla Riforma Costituzionale appare fuori luogo e denota un nervosismo ingiustificato - afferma il coordinatore cittadino di Noi con Salvini Michele Abruzzese.

Desideriamo ricordare, per amor di verità, che in tempi non sospetti lo stesso coordinatore provinciale di Noi con Salvini, sempre in nome e per gli interessi della coalizione del centrodestra, aveva proposto ai riferimenti politici provinciali di Forza Italia, la costituzione del Comitato, ma dai vertici regionali degli Azzurri l'ordine fu perentorio: Niente da fare!. "Noi con Salvini" non ha poi manifestato reazioni scomposte quando, successivamente, Forza Italia si è fatta un Comitato per conto suo. Per questo riteniamo ingiustificata e fuori luogo la presa di posizione. Forse qualcuno teme di perdere la leadership del centrodestra andriese e manda i suoi scudieri all'assalto, dettando loro i comunicati stampa e distorcendo la verità. "Noi con Salvini", come detto, attraverso il Coordinatore provinciale, aveva invitato tutte le forze politiche alla costituzione, alla partecipazione e alla condivisione delle ragioni per bocciare la Riforma della Costituzione ritrovandosi nel Comitato. "Conservatori e Riformisti" e "Fratelli d'Italia" hanno risposto "presente", Forza Italia prima s'è defilata e poi si è pure offesa. Ma i nostri sono partiti democratici e le nostre non sono persone rancorose e perciò le porte del Comitato rimangono aperte anche a loro, nonostante ci accusino di pensare alle manfrine e ai teatrini. E' evidente e comprensibile che possiamo dare fastidio a tanti perché ci occupiamo dei problemi della gente e parliamo in maniera chiara, semplice e diretta. Ma proprio questa è la ragione principale per la quale molti cittadini continuano ad avvicinarsi al gruppo "Noi con Salvini" di Andria, che giorno dopo giorno cresce nei consensi e sta tra la gente, con la gente, per la gente. Il nostro auspicio è che presto, all'interno della coalizione, si possa ricreare il clima giusto per un confronto leale e trasparente nell'esclusivo interesse della città e per diradare le nebbie che oggi rendono difficoltoso il cammino dello schieramento».