Vita di città
“No all’antenna in via Scipione l’Africano”: ad Andria scatta la raccolta firme dei residenti
Ieri l’incontro del Sindaco Bruno e dell’assessore Troia con i cittadini della zona
Andria - giovedì 4 agosto 2022
11.27
«Con l'assessore Cesare Troia, ho incontrato cittadine e cittadini di via Scipione l'africano e dintorni, proprio lì, sul posto. I residenti sono mobilitati da alcuni giorni, adesso stanno raccogliendo le firme per una petizione contro l'installazione di una antenna a ridosso delle loro abitazioni.
Già la scorsa settimana, - scrive sui social la sindaca Giovanna Bruno - immediatamente al sorgere del problema, ho incontrato una loro delegazione a palazzo di Città, avviando un percorso di approfondimento della questione (regolata da normativa nazionale) e di individuazione di soluzioni possibili. Oggi, abbiamo comunicato loro la notizia di aver ottenuto dalla Società installatrice la sospensione dei lavori, fino alla convocazione di un tavolo tecnico (fissato al 13 settembre, salvo imprevisti). Abbiamo avviato un dialogo importante, grazie anche alla professionalità dei nostri uffici.
I cittadini, con un po' più di serenità, smobilitano il presidio permanente, continuano per noi ad essere sentinelle importantissime del territorio. Noi amministratori, dal nostro canto, procediamo ad approfondire, verificare e individuare altre opzioni. La tutela della nostra salute viene prima di tutto e ne siamo ben consci. Grazie a tutti per questa bella operazione di lavoro di squadra. Grazie ai referenti del Forum Ricorda e Rispetta per il lavoro di coordinamento di questi giorni. Grazie ai bambini della zona, desiderosi di vedere alberi intorno a loro, per prendersene cura. Andiamo avanti».
In pochissimi giorni, la petizione ha già raccolto l'adesione di 500 cittadini. Ad elaborarne il testo è il Presidente dell'Associazione di Volontariato "Io Ci Sono!", nonché componente del Consiglio Direttivo del Forum Ambiente e Salute "Ricorda Rispetta" di Andria, Savino Montaruli che ha dichiarato: «Questa petizione resta un gesto di enorme valore simbolico per l'intera comunità cittadina. Una battaglia che, come abbiamo sempre affermato noi del Forum "Ricorda Rispetta", non è a salvaguardia di un interesse legittimo localistico ma per comprendere cosa stia accadendo su tutto il territorio comunale. Ecco perché nel testo della petizione questo è scritto a chiare lettere così come chiare sono le richieste di monitoraggio e localizzazione degli impianti in tutta la città. Questa Petizione sarà il primo atto sulla scrivania del neo Prefetto di Barletta Andria Trani, dott.ssa Rossana Riflesso. Conoscendo bene la Prefetta Riflesso sono certo che anche in questa circostanza non farà mancare la sua vicinanza concreta a chi sente forte la "minaccia" di questi impianti che, in modo incontrollato, stanno invadendo la città di Andria».
Già la scorsa settimana, - scrive sui social la sindaca Giovanna Bruno - immediatamente al sorgere del problema, ho incontrato una loro delegazione a palazzo di Città, avviando un percorso di approfondimento della questione (regolata da normativa nazionale) e di individuazione di soluzioni possibili. Oggi, abbiamo comunicato loro la notizia di aver ottenuto dalla Società installatrice la sospensione dei lavori, fino alla convocazione di un tavolo tecnico (fissato al 13 settembre, salvo imprevisti). Abbiamo avviato un dialogo importante, grazie anche alla professionalità dei nostri uffici.
I cittadini, con un po' più di serenità, smobilitano il presidio permanente, continuano per noi ad essere sentinelle importantissime del territorio. Noi amministratori, dal nostro canto, procediamo ad approfondire, verificare e individuare altre opzioni. La tutela della nostra salute viene prima di tutto e ne siamo ben consci. Grazie a tutti per questa bella operazione di lavoro di squadra. Grazie ai referenti del Forum Ricorda e Rispetta per il lavoro di coordinamento di questi giorni. Grazie ai bambini della zona, desiderosi di vedere alberi intorno a loro, per prendersene cura. Andiamo avanti».
In pochissimi giorni, la petizione ha già raccolto l'adesione di 500 cittadini. Ad elaborarne il testo è il Presidente dell'Associazione di Volontariato "Io Ci Sono!", nonché componente del Consiglio Direttivo del Forum Ambiente e Salute "Ricorda Rispetta" di Andria, Savino Montaruli che ha dichiarato: «Questa petizione resta un gesto di enorme valore simbolico per l'intera comunità cittadina. Una battaglia che, come abbiamo sempre affermato noi del Forum "Ricorda Rispetta", non è a salvaguardia di un interesse legittimo localistico ma per comprendere cosa stia accadendo su tutto il territorio comunale. Ecco perché nel testo della petizione questo è scritto a chiare lettere così come chiare sono le richieste di monitoraggio e localizzazione degli impianti in tutta la città. Questa Petizione sarà il primo atto sulla scrivania del neo Prefetto di Barletta Andria Trani, dott.ssa Rossana Riflesso. Conoscendo bene la Prefetta Riflesso sono certo che anche in questa circostanza non farà mancare la sua vicinanza concreta a chi sente forte la "minaccia" di questi impianti che, in modo incontrollato, stanno invadendo la città di Andria».