Eventi e cultura
Nina Zinni in "Ti Amo Mi Uccidi Tour" a Castel del Monte
Un appuntamento l'11 agosto che si preannuncia da non perdere
Andria - martedì 24 aprile 2018
14.29
Dopo la turnèe invernale , l'artista Nina Zilli giungerà l'11 Agosto al nostro Stupor Mundi, che rientra nel programma "Ti amo mi uccidi Tour", una delle tracce contenute nel suo ultimo album "Modern Art" lanciato il 1 Settembre scorso.
La cantautrice sarà accompagnata da Riccardo Gibertini a tromba, trombone e tastiere, Antonio Vezzano alle chitarre, Nicola Roccamo alla batteria, Lucio Enrico Fasino al basso, Riccardo di Paola alle tastiere ed Enzo Tribuzio ai campioni. La cantante proporrà i suoi più grandi successi e i brani del suo ultimo disco, tra cui "Mi hai fatto fare tardi".
"Modern art", un disco urbano e tropicale, come spesso ha ripetuto la cantautrice nelle varie interviste, le cui canzoni sono state scritte tra Milano e la Giamaica e nascono dalla collaborazione con alcuni autori inglesi e italiani: infatti vi troviamo i nomi di Tommaso Paradiso, Calcutta, Dario Faini, Piero Romitelli, Emilio Munda e Alessandra Flora, i fratelli Obi e Uchi Ebele, duo britannico che nel nostro paese ha già collaborato con J-Ax, Fedez, Guè Pequeno, Jake La Furia e Baby k, e la cantautrice britannica Lola Kola.
Accanto ai pezzi giamaicani non mancano ballate come "Il punto in cui tornare", che ha una base trap, episodi rap "Domani arriverà" con J-Ax e canzoni più melodiche che rammentano i grandi interpreti italiani degli anni '60-'70 come "Per un niente" e la cover di "Il mio posto qual è" di Ornella Vanoni e , inoltre, il brano presentato al Festival di Sanremo 2018 "Senza appartenere".
L'ultimo album non rappresenta una svolta, ma è un ritorno alle sue radici poiché la Zilli nasce con il raggae, quindi vi troviamo un intreccio tra sonorità allegre, orecchiabili e radiofoniche con la sua straordinaria voce e un tappetto elettronico, decisamente moderno.
Per info e biglietti
http://www.unoday.it/ninazilli
La cantautrice sarà accompagnata da Riccardo Gibertini a tromba, trombone e tastiere, Antonio Vezzano alle chitarre, Nicola Roccamo alla batteria, Lucio Enrico Fasino al basso, Riccardo di Paola alle tastiere ed Enzo Tribuzio ai campioni. La cantante proporrà i suoi più grandi successi e i brani del suo ultimo disco, tra cui "Mi hai fatto fare tardi".
"Modern art", un disco urbano e tropicale, come spesso ha ripetuto la cantautrice nelle varie interviste, le cui canzoni sono state scritte tra Milano e la Giamaica e nascono dalla collaborazione con alcuni autori inglesi e italiani: infatti vi troviamo i nomi di Tommaso Paradiso, Calcutta, Dario Faini, Piero Romitelli, Emilio Munda e Alessandra Flora, i fratelli Obi e Uchi Ebele, duo britannico che nel nostro paese ha già collaborato con J-Ax, Fedez, Guè Pequeno, Jake La Furia e Baby k, e la cantautrice britannica Lola Kola.
Accanto ai pezzi giamaicani non mancano ballate come "Il punto in cui tornare", che ha una base trap, episodi rap "Domani arriverà" con J-Ax e canzoni più melodiche che rammentano i grandi interpreti italiani degli anni '60-'70 come "Per un niente" e la cover di "Il mio posto qual è" di Ornella Vanoni e , inoltre, il brano presentato al Festival di Sanremo 2018 "Senza appartenere".
L'ultimo album non rappresenta una svolta, ma è un ritorno alle sue radici poiché la Zilli nasce con il raggae, quindi vi troviamo un intreccio tra sonorità allegre, orecchiabili e radiofoniche con la sua straordinaria voce e un tappetto elettronico, decisamente moderno.
Per info e biglietti
http://www.unoday.it/ninazilli