
Vita di città
Nessun licenziamento fino al dicembre 2020 per i dipendenti dell'ASA trasporto pubblico
L'impegno dei sindacati e dei lavoratori ha contribuito a trovare una intesa con Comune di Andria e Regione
Andria - sabato 27 giugno 2020
20.03 Comunicato Stampa
Saranno mantenuti i livelli occupazionali del personale dell'ASA, la società che ad Andria si occupa del trasporto pubblico locale fino a tutto il dicembre 2020. Questo avverrà grazie alla riduzione del costo del lavoro, decisa dagli stessi lavoratori, visto il Comune di Andria non può più garantire questo servizio, in quanto non versa alcun contributo. Lo dichiara in una nota il Segretario provinciale della Federazione Autonoma Italiana Sindacale Autoferrotramvieri CISAL, dott. Giuseppe Carlone.
"Il Commissario Prefettizio Tufariello, il Presidente dell'ASA scrl Sabato e l'Assessore Regionale ai Trasporti Giannini hanno scongiurato i licenziamenti dei lavoratori dell'ASA scrl di Andria?
Innegabile il loro interesse ed impegno ad evitare l'insorgere di un conflitto che di certo non avrebbe giovato a nessuna delle parti in causa.
La vicenda per ora o meglio sino al 31/12/2020 ha trovato una soluzione con il notevole contributo di Lavoratori ed Azienda.
L'Azienda che a detta del suo Presidente Michele Sabato "continuerà a garantire i servizi senza alcun contributo del Comune di Andria".
I lavoratori che vedranno decurtati i tempi accessori del turno di servizio di 30 minuti per quelli antimeridiani e 20 per i pomeridiani (tempi accessori determinanti per garantire l'effettuazione del servizio in sicurezza).
Le due iniziative consentiranno all'azienda, la prima a garantire il servizio confidando sui proventi rivenienti dalla vendita dei titoli di viaggio, la seconda una riduzione del costo del lavoro utile a garantire ai lavoratori di fruire le ferie nel periodo estivo oltre ad assicurare l'espletamento del servizio per il Castel del Monte, senza ricorrere ad eventuali necessarie assunzioni di operatori di esercizio.
Come è facilmente intuibile chi ha realmente contribuito ad evitare il conflitto ed assicurare la continuità del servizio, sono i lavoratori assistiti dalle OO.SS. CISAL, CGIL, CISL e UGL oltre all'Azienda che pur di non perdere l'affidamento dei servizi di Trasporto Pubblico Locale ha accettato le condizioni imposte dal Comune di Andria".
"Il Commissario Prefettizio Tufariello, il Presidente dell'ASA scrl Sabato e l'Assessore Regionale ai Trasporti Giannini hanno scongiurato i licenziamenti dei lavoratori dell'ASA scrl di Andria?
Innegabile il loro interesse ed impegno ad evitare l'insorgere di un conflitto che di certo non avrebbe giovato a nessuna delle parti in causa.
La vicenda per ora o meglio sino al 31/12/2020 ha trovato una soluzione con il notevole contributo di Lavoratori ed Azienda.
L'Azienda che a detta del suo Presidente Michele Sabato "continuerà a garantire i servizi senza alcun contributo del Comune di Andria".
I lavoratori che vedranno decurtati i tempi accessori del turno di servizio di 30 minuti per quelli antimeridiani e 20 per i pomeridiani (tempi accessori determinanti per garantire l'effettuazione del servizio in sicurezza).
Le due iniziative consentiranno all'azienda, la prima a garantire il servizio confidando sui proventi rivenienti dalla vendita dei titoli di viaggio, la seconda una riduzione del costo del lavoro utile a garantire ai lavoratori di fruire le ferie nel periodo estivo oltre ad assicurare l'espletamento del servizio per il Castel del Monte, senza ricorrere ad eventuali necessarie assunzioni di operatori di esercizio.
Come è facilmente intuibile chi ha realmente contribuito ad evitare il conflitto ed assicurare la continuità del servizio, sono i lavoratori assistiti dalle OO.SS. CISAL, CGIL, CISL e UGL oltre all'Azienda che pur di non perdere l'affidamento dei servizi di Trasporto Pubblico Locale ha accettato le condizioni imposte dal Comune di Andria".