Cronaca
Nella villa comunale arrestato pusher minorenne durante un controllo della Polizia di Stato
Diverse le segnalazioni di presenze sospette giunte in Questura
Andria - mercoledì 17 agosto 2022
9.53
Negli ultimi giorni, la Polizia di Stato di Andria ha proseguito i servizi straordinari di controllo del territorio preordinati ad incrementare, sull'intero territorio comunale, un'efficace azione di prevenzione e contrasto di fenomenologie delittuose attinenti al traffico di stupefacenti, garantendo la incisiva e reale percezione di sicurezza della collettività.
L'attività si è focalizzata, come di consueto, sull'area della Villa Comunale "Giuseppe Marano", sulla quale da tempo giungono diverse segnalazioni di presenze sospette verosimilmente coinvolte in un'attività di spaccio avente come destinatari consumatori di giovanissima età.
La specifica attività operativa ha comportato anche l'impiego di operatori di polizia in moto per permettere controlli più capillari ed incisivi all'interno di punti inaccessibili con l'autovettura di servizio.
Proprio alla vista della moto con colori d'istituto, un ragazzo del posto, rivelatosi poi essere di minore età, accelerava l'andatura, seguito da altri due coetanei; i tre venivano subito intercettati dall'equipaggio in moto, subito raggiunto da un equipaggio di "Volante" dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, e sottoposti a perquisizione personale.
Uno dei tre, che all'atto del controllo fumava, imperterrito, una canna contenente "marijuana", veniva segnalato alla locale Prefettura per detenzione di sostanza stupefacente destinata al consumo personale.
Un altro, che già accelerando il passo aveva perso da un marsupio indossato a tracolla diversi involucri in cellophane contenenti dosi di sostanza stupefacente, da un controllo più approfondito risultava detenere complessive 41 dosi di "marijuana" (50 grammi circa), oltre ad ulteriori 47 dosi di "hashish" (52 grammi circa), contenute in parte all'interno del marsupio, ed in parte all'interno di un sacchetto di plastica occultato nei pantaloncini. Veniva, inoltre, rinvenuto denaro contante per totali 410 €, ripartito in banconote di piccolo taglio e sintomatico dell'attività di spaccio.
Il tutto veniva vincolato a sequestro ed il minorenne veniva tratto in arresto e sottoposto alla permanenza in casa, in attesa dell'udienza di convalida presso il Tribunale per i Minorenni di Bari: questa aveva esito confermativo di corretta esecuzione restrittiva e portava all'irrogazione della misura cautelare della permanenza in casa.