Religioni
Nella Casa di accoglienza un nuovo ambulatorio medico per i poveri
Ieri l'inaugurazione con il vescovo, Mons. Luigi Mansi
Andria - martedì 13 febbraio 2018
14.04
"Qui si cura l'umanità", dice don Geremia Acri, il responsabile della casa di accoglienza "Santa Maria Goretti" in cui ora è attivo un ambulatorio medico-infermieristico possibile grazie al servizio che svolgono medici e volontari che da anni ormai curano gratuitamente poveri, emarginati, esclusi, disagiati di ogni nazione e paese. Oggi hanno però a disposizione un nuovo spazio. Ieri l'inaugurazione con Mons. Luigi Mansi, il vescovo della Diocesi di Andria.
Nel corso degli anni, causa la crisi economica, si sono determinati "estesi fenomeni di rinuncia", spesso anche di livello essenziale, come per esempio cure sanitarie, assistenza a minori, ad anziani e a persone non autosufficienti. Secondo i dati ISTAT, 2017, il 36,7% delle famiglie italiane risparmia sulla salute per motivi economici.
L'ambulatorio medico-infermieristico di "Santa Maria Goretti" opera dall'anno 2005, nel tempo a usufruire del servizio soprattutto cittadini andriesi che sono quasi il 70% della domanda. Lo scorso anno 2017, ha dato assistenza medica-infermieristica e farmaceutica a circa 800 uomini e donne.
Nel corso degli anni, causa la crisi economica, si sono determinati "estesi fenomeni di rinuncia", spesso anche di livello essenziale, come per esempio cure sanitarie, assistenza a minori, ad anziani e a persone non autosufficienti. Secondo i dati ISTAT, 2017, il 36,7% delle famiglie italiane risparmia sulla salute per motivi economici.
L'ambulatorio medico-infermieristico di "Santa Maria Goretti" opera dall'anno 2005, nel tempo a usufruire del servizio soprattutto cittadini andriesi che sono quasi il 70% della domanda. Lo scorso anno 2017, ha dato assistenza medica-infermieristica e farmaceutica a circa 800 uomini e donne.