Scuola e Lavoro
“Natale…insieme”: cori e spettacoli alla scuola “Vaccina”
Gli studenti della scuola “Vaccina”, “Oberdan” e “Rosmini” uniti per allietare l’attesa del Natale
Andria - venerdì 20 dicembre 2019
15.08
Come sottolinea il titolo stesso dell'iniziativa "Natale…insieme", gli studenti della scuola di I grado "P.N.Vaccina" ieri sera, giovedì 19 dicembre, si sono uniti ai bambini delle scuole primarie "A.Rosmini" e "G.Oberdan" per celebrare assieme l'arrivo del Santo Natale.
L'incontro si è articolato in due fasi. Nella prima fase, denominata "Una luce a Betlemme" e che rientra nel "progetto potenziamento e progetto continuità: canti corali e lavori artistici", il coro ha interpretato alcuni dei brani più celebri della tradizione natalizia come "Gli angeli nelle campagne", "A Betlemme suonatori" oppure "Rudolph la renna dal naso rosso". L'esemble vocale è stato diretto dai maestri Gianpiero Grilli e Graziano Santovito accompagnati da tre piccoli strumentisti che hanno suonato il flauto, clarinetto e tamburo.
A fine rappresentazione, la dirigente scolastica dott.ssa Francesca Attimonelli, ha presentato tutti i bambini che hanno preso parte al progetto. "E' sempre un'emozione ascoltare le voci dei ragazzi e assistere ai lavori che hanno organizzato" – ha esordito la dott.ssa Attimonelli - "Questi sono i prodotti dei laboratori pomeridiani che si svolgono nella nostra scuola, nell'ambito dell'arte e della musica. Questo è il risultato del progetto di continuità che alcuni dei nostri ragazzi hanno effettuato insieme agli alunni della scuola Rosmini e Oberdan. Ringrazio i docenti che hanno coordinato l'attività, i collaboratori scolastici e i ragazzi per tutto l'entusiasmo e l'impegno che dimostrano ogni qualvolta che viene chiesto loro di svolgere un'attività in più rispetto a quella che è la quotidianità della scuola. Un grazie anche alle famiglie che collaborano con noi, supportando quotidianamente i bambini".
Mentre nella seconda fase, si è svolto il progetto "Ragazzi in gamba" de "Laboratorio "Musica e Parole": recital "Natale voci del mondo". Si tratta di un progetto di inclusione che ha consentito ai bambini diversamente abili, supportati dai tutor, di prendere parte alla rappresentazione incentrata sulla pace e sulla fratellanza nel mondo.
Frutto di tanto impegno e creatività da parte degli studenti e docenti è stato anche la realizzazione di un albero di natale con alcune ferule provenienti dalla Murgia, decorato con materiali poveri o riciclati.
L'incontro si è articolato in due fasi. Nella prima fase, denominata "Una luce a Betlemme" e che rientra nel "progetto potenziamento e progetto continuità: canti corali e lavori artistici", il coro ha interpretato alcuni dei brani più celebri della tradizione natalizia come "Gli angeli nelle campagne", "A Betlemme suonatori" oppure "Rudolph la renna dal naso rosso". L'esemble vocale è stato diretto dai maestri Gianpiero Grilli e Graziano Santovito accompagnati da tre piccoli strumentisti che hanno suonato il flauto, clarinetto e tamburo.
A fine rappresentazione, la dirigente scolastica dott.ssa Francesca Attimonelli, ha presentato tutti i bambini che hanno preso parte al progetto. "E' sempre un'emozione ascoltare le voci dei ragazzi e assistere ai lavori che hanno organizzato" – ha esordito la dott.ssa Attimonelli - "Questi sono i prodotti dei laboratori pomeridiani che si svolgono nella nostra scuola, nell'ambito dell'arte e della musica. Questo è il risultato del progetto di continuità che alcuni dei nostri ragazzi hanno effettuato insieme agli alunni della scuola Rosmini e Oberdan. Ringrazio i docenti che hanno coordinato l'attività, i collaboratori scolastici e i ragazzi per tutto l'entusiasmo e l'impegno che dimostrano ogni qualvolta che viene chiesto loro di svolgere un'attività in più rispetto a quella che è la quotidianità della scuola. Un grazie anche alle famiglie che collaborano con noi, supportando quotidianamente i bambini".
Mentre nella seconda fase, si è svolto il progetto "Ragazzi in gamba" de "Laboratorio "Musica e Parole": recital "Natale voci del mondo". Si tratta di un progetto di inclusione che ha consentito ai bambini diversamente abili, supportati dai tutor, di prendere parte alla rappresentazione incentrata sulla pace e sulla fratellanza nel mondo.
Frutto di tanto impegno e creatività da parte degli studenti e docenti è stato anche la realizzazione di un albero di natale con alcune ferule provenienti dalla Murgia, decorato con materiali poveri o riciclati.