Territorio
Nasce la sezione di Fareambiente Mare della provincia Bat
Sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Laboratorio verde Fareambiente e il Centro Subacqueo Andria
Andria - sabato 24 ottobre 2020
6.26
Con la sottoscrizione del protocollo d'intesa tra il Laboratorio verde Fareambiente di Andria e il Centro Subacqueo Andria, anche nella Provincia Bat si è costituita la sezione provinciale di Fareambiente Mare, una branca marittima del Movimento Ecologista Europeo Fareambiente, con l'obiettivo di porre l'attenzione sull'ambiente marino, un grande patrimonio ambientale ma anche una risorsa economica e fattore di sviluppo sociale del nostro Paese. La sezione di Fareambiente Mare, con l'adesione del Centro subacqueo Andria, viene istituita nell'ambito delle attività programmate del Laboratorio Verde Fareambiente di Andria – Odv ed avrà come riferimento operativo il sig. Giuseppe Bartolomucci.
Al riguardo il Presidente del Laboratorio Verde di Andria, nonché Coordinatore regionale del Movimento Ecologista Europeo Fareambiente Benedetto Miscioscia, interviene per ringraziare il Centro Subacqueo Andria «per aver voluto condividere con Fareambiente un percorso comune che guarda all'ambiente marino ed al suo ecosistema, sul quale l'esecutivo nazionale del movimento, per il tramite del suo Presidente nazionale Prof. Pepe, ha voluto porre la sua attenzione costituendo la branca marittima di Fareambiente, affidandone la direzione a Sandra Cioffi, vista la sua esperienza in materia anche per aver ricoperto la carica di presidente dell'intergruppo parlamentare amiche ed amici del mare, come deputata durante la XV legislatura.
Il sig. Bartolomucci Giuseppe, nel condividere le finalità perseguite dal Movimento Fareambiente che, tra l'altro, riporta nel proprio logo la tartaruga, quale simbolo marino per eccellenza di una specie tutelata, ringrazia il Consiglio Direttivo del Laboratorio Verde Fareambiente di Andria per l'opportunità concessa ai volontari del Centro Subacqueo di entrare a far parte del Laboratorio verde, al fine di concretizzare un progetto operativo che punti a sviluppare progetti relativi alla tutela dei nostri mari avendo a cuore le sorti dell'ambiente in generale e più specificatamente quello marino, consapevoli che l'obiettivo della salvaguardia non può non passare da iniziative mirate a sensibilizzare e promuovere le buona pratiche comportamentali di ciascuno, a cominciare dai nostri porti. Azioni che saremo ben lieti di avviare nella nostra Provincia e non solo, in sinergia con gli obiettivi perseguiti dal Laboratorio verde Fareambiente di Andria».
Al riguardo il Presidente del Laboratorio Verde di Andria, nonché Coordinatore regionale del Movimento Ecologista Europeo Fareambiente Benedetto Miscioscia, interviene per ringraziare il Centro Subacqueo Andria «per aver voluto condividere con Fareambiente un percorso comune che guarda all'ambiente marino ed al suo ecosistema, sul quale l'esecutivo nazionale del movimento, per il tramite del suo Presidente nazionale Prof. Pepe, ha voluto porre la sua attenzione costituendo la branca marittima di Fareambiente, affidandone la direzione a Sandra Cioffi, vista la sua esperienza in materia anche per aver ricoperto la carica di presidente dell'intergruppo parlamentare amiche ed amici del mare, come deputata durante la XV legislatura.
Il sig. Bartolomucci Giuseppe, nel condividere le finalità perseguite dal Movimento Fareambiente che, tra l'altro, riporta nel proprio logo la tartaruga, quale simbolo marino per eccellenza di una specie tutelata, ringrazia il Consiglio Direttivo del Laboratorio Verde Fareambiente di Andria per l'opportunità concessa ai volontari del Centro Subacqueo di entrare a far parte del Laboratorio verde, al fine di concretizzare un progetto operativo che punti a sviluppare progetti relativi alla tutela dei nostri mari avendo a cuore le sorti dell'ambiente in generale e più specificatamente quello marino, consapevoli che l'obiettivo della salvaguardia non può non passare da iniziative mirate a sensibilizzare e promuovere le buona pratiche comportamentali di ciascuno, a cominciare dai nostri porti. Azioni che saremo ben lieti di avviare nella nostra Provincia e non solo, in sinergia con gli obiettivi perseguiti dal Laboratorio verde Fareambiente di Andria».