Eventi e cultura
“Na chiacchiarescioite”, atto unico di Domenico Ciommo presso il chiostro di S. Francesco
Andrà in scena sabato 27 aprile alle 19.30 e 21.30 e domenica 28 aprile alle 21.30
Andria - venerdì 26 aprile 2019
9.24
L' associazione socio culturale "Ideazione", in collaborazione con l'associazione "Il Circolo dei Viaggiatori" presenta "Na chiacchiarescioite", atto unico di Domenico Ciommo che andrà in scena sabato 27 aprile alle 19.30 e 21.30 e domenica 28 aprile alle 21.30 presso il Chiostro San Francesco di Andria.
"Na chiacchiarǝscioitǝ" ci porta nell'Andria degli anni 80 mettendo in evidenza la "lotta/confronto" che avviene tra generazioni con modi differenti di pensare e di vivere, dove la semplicità, la schiettezza, l'amicizia, l'incontro, la solidarietà, il dialogo e il sano divertimento ritenuti essenziali per lo stare bene.
Ma il "confronto", influenzato dalla poca cultura, dall'invadenza, dal non rispetto e fondamentalmente dal "giudizio" che tanto ha condizionato, ma che ancora oggi condiziona, le scelte di ciascuno, delle famiglie, delle comunità.
Lo scopo di questo atto unico è conoscere, diffondere e tramandare il vernacolo della città alle nuove generazioni, evidenziano la bellezza e la originalità dei termini dialettali, dei detti, dei proverbi e degli agnomi peculiari del nostro territorio. In questo modo è possibile custodire ciò che a loro volta hanno fatto i nostri avi con le generazioni passate perché il dialetto è vita e cultura.
L'ingresso sarà gratuito anche se si consiglia la prenotazioni del posto a sedere.
Per info e prenotazioni contattare l'indirizzo: ideazione18@gmail.com.
"Na chiacchiarǝscioitǝ" ci porta nell'Andria degli anni 80 mettendo in evidenza la "lotta/confronto" che avviene tra generazioni con modi differenti di pensare e di vivere, dove la semplicità, la schiettezza, l'amicizia, l'incontro, la solidarietà, il dialogo e il sano divertimento ritenuti essenziali per lo stare bene.
Ma il "confronto", influenzato dalla poca cultura, dall'invadenza, dal non rispetto e fondamentalmente dal "giudizio" che tanto ha condizionato, ma che ancora oggi condiziona, le scelte di ciascuno, delle famiglie, delle comunità.
Lo scopo di questo atto unico è conoscere, diffondere e tramandare il vernacolo della città alle nuove generazioni, evidenziano la bellezza e la originalità dei termini dialettali, dei detti, dei proverbi e degli agnomi peculiari del nostro territorio. In questo modo è possibile custodire ciò che a loro volta hanno fatto i nostri avi con le generazioni passate perché il dialetto è vita e cultura.
L'ingresso sarà gratuito anche se si consiglia la prenotazioni del posto a sedere.
Per info e prenotazioni contattare l'indirizzo: ideazione18@gmail.com.