Cronaca
Museo Diocesano: sfuma il finanziamento regionale
Il progetto da quasi un milione di euro, ammesso ma senza risorse economiche. Il trentesimo posto non è sufficiente ad accedere ai contributi. La BAT salva Trani e Bisceglie
Andria - lunedì 20 maggio 2013
9.09
C'è la graduatoria definitiva e non c'è il finanziamento. Il Museo Diocesano di Andria non potrà contare sugli 800mila euro preventivati per un progetto di riqualificazione e valorizzazione presentato dalla Diocesi alla Regione Puglia nell'ambito di un fondo europeo posto a disposizione delle Città di Puglia per i poli museali (Articolo AndriaViva del 2 aprile 2013). Il progetto andriese è giunto trentesimo in graduatoria definitiva (trentunesimo era giunto in quella provvisoria) ed i progetti finanziati, al termine delle verifiche e dei conteggi, saranno 24. Il primo progetto escluso è quello del Museo Civico di Barletta. La BAT, infatti, arriva a finanziamento solo con la Diocesi di Trani e Bisceglie con due progetti anche se il fondo di 25milioni di euro previsto per l'intervento non copre tutte le numerose richieste giunte da tutta la Puglia.
Il progetto della Diocesi di Andria, infatti, resta in scorrimento di graduatoria, come dice la determina stessa delle Regione Puglia, ma per ora non può essere finanziabile. In particolare, il progetto del Museo Diocesano di Andria, prevedeva un intervento di circa un milione di euro con un cofinanziamento della Diocesi di circa 150mila euro ed un possibile contributo della Regione proprio di 800mila euro come da bando. Come detto sono 24 i progetti finanziati in stato di avvio mentre sono 16 i progetti che riceveranno un contributo europeo e già funzionanti sul territorio pugliese. Uno solo, infine, il Museo in stato di funzionamento avanzato che riceverà un contributo per l'implementazione dei servizi.
Delle 99 proposte ammesse a valutazione, infatti, 40 sono state avanzate da enti locali e 60 da enti ecclesiali; 19 ricadono nella provincia di Bari, 9 nella BAT, 29 nella provincia di Lecce, 23 in quella di Foggia, 9 Brindisi e 10 Taranto. Delle tre tipologie di finanziamento (Musei in stato di attivazione, musei in funzionamento, musei in stato di avanzato funzionamento). nella maggior parte dei casi gli enti si sono concentrati sul primo punto e sui Musei in fase di attivazione e sulle 99 proposte ben 63 sono state presentate sulla prima tipologia e 35 sulla seconda. Ora si spera in un possibile recupero del progetto della Diocesi attraverso uno scorrimento della graduatoria in basso con altri fondi regionali od europei vista l'ammissibilità dello stesso progetto andriese.
Il progetto della Diocesi di Andria, infatti, resta in scorrimento di graduatoria, come dice la determina stessa delle Regione Puglia, ma per ora non può essere finanziabile. In particolare, il progetto del Museo Diocesano di Andria, prevedeva un intervento di circa un milione di euro con un cofinanziamento della Diocesi di circa 150mila euro ed un possibile contributo della Regione proprio di 800mila euro come da bando. Come detto sono 24 i progetti finanziati in stato di avvio mentre sono 16 i progetti che riceveranno un contributo europeo e già funzionanti sul territorio pugliese. Uno solo, infine, il Museo in stato di funzionamento avanzato che riceverà un contributo per l'implementazione dei servizi.
Delle 99 proposte ammesse a valutazione, infatti, 40 sono state avanzate da enti locali e 60 da enti ecclesiali; 19 ricadono nella provincia di Bari, 9 nella BAT, 29 nella provincia di Lecce, 23 in quella di Foggia, 9 Brindisi e 10 Taranto. Delle tre tipologie di finanziamento (Musei in stato di attivazione, musei in funzionamento, musei in stato di avanzato funzionamento). nella maggior parte dei casi gli enti si sono concentrati sul primo punto e sui Musei in fase di attivazione e sulle 99 proposte ben 63 sono state presentate sulla prima tipologia e 35 sulla seconda. Ora si spera in un possibile recupero del progetto della Diocesi attraverso uno scorrimento della graduatoria in basso con altri fondi regionali od europei vista l'ammissibilità dello stesso progetto andriese.