Territorio
Musa Scuole, Campana: «Risorse formate e più veloci»
Presentato per Natale il progetto "Pianta la Cultura"
Andria - sabato 20 dicembre 2014
09.50
Questo Natale "Pianta la Cultura". E' stato questo lo slogan scelto dal Gruppo Musa Scuole di Andria per festeggiare ieri, venerdì 19 dicembre, il Natale all'intero della scuola di formazione andriese. Un Natale pensato con diverse novità per l'istituto ma soprattutto pensato in modo formativo e tecnologico per esser vicini alle esigenze del territorio ed in particolare delle imprese: «Questo progetto arriva in realtà da un sistema di ricerca che realizziamo e monitoriamo già da diverso tempo - ha detto Antonio Campana del Gruppo Musa Scuole - stiamo ascoltando il fabbisogno di studio e cultura delle nuove generazioni e del territorio e ci siamo accorti che è necessario parlare la lingua dei giovani con le nuove tecnologie. Così accanto alla classica formazione abbiamo inserito uno strumento multimediale che è il nostro Musapad».
L'evento di ieri si è sviluppato in due momenti: la mattinata dedicata alla Santa Messa, al teatro di Gianluigi Belsito, Luigi Di Schiena e Veronica Vigliotta oltre che alla presentazione del progetto "Pianta la Cultura" da parte del Direttore del C.F.O.P. "Don Tonino Bello" e l'estrazione di un Musapad assegnato al primo sorteggiato dei Corsi di Formazione in svolgimento presso l'Ente. Nel pomeriggio, invece, accanto alla conferma del teatro e della presentazione del Progetto, vi è stata anche la consegna dei Musapad oltre a diverse degustazioni di prodotti realizzati dai corsisti nell'ambito dei vari progetti formativi di culinari: «Per Natale abbiamo deciso di esser ancora più buoni - dice lo stesso Antonio Campana - il progetto Pianta la Cultura, infatti, ha previsto tra le tante attività anche il coinvolgimento massiccio dei giovani ed il Gruppo Musa Scuola ha scelto di puntare tutto su di loro. In questo periodo, infatti, con soli 299 euro si può acquisire un corso di formazione in inglese ed uno in informatica con l'utilizzo del Musapad dato in comodato d'uso gratuito. In sostanza lanciamo formazione e tecnologia».
Formazione e tecnologia che sono alla base delle novità del 2015: «Novità è la nostra piattaforma in e-learning con tutti i contenuti presenti - ha detto ancora Campana - ed un sistema molto forte per cercare di venire incontro alle esigenze dei ragazzi per innalzare la cultura e colmare vuoti didattici. Il mercato del lavoro è nuovo e serve formazione specializzata. Sono soprattutto le imprese a chiedercelo. Quello di cui c'è bisogno è formazione per avere risorse capaci e più veloci nel mondo del lavoro. La formazione è un bisogno primario».
L'evento di ieri si è sviluppato in due momenti: la mattinata dedicata alla Santa Messa, al teatro di Gianluigi Belsito, Luigi Di Schiena e Veronica Vigliotta oltre che alla presentazione del progetto "Pianta la Cultura" da parte del Direttore del C.F.O.P. "Don Tonino Bello" e l'estrazione di un Musapad assegnato al primo sorteggiato dei Corsi di Formazione in svolgimento presso l'Ente. Nel pomeriggio, invece, accanto alla conferma del teatro e della presentazione del Progetto, vi è stata anche la consegna dei Musapad oltre a diverse degustazioni di prodotti realizzati dai corsisti nell'ambito dei vari progetti formativi di culinari: «Per Natale abbiamo deciso di esser ancora più buoni - dice lo stesso Antonio Campana - il progetto Pianta la Cultura, infatti, ha previsto tra le tante attività anche il coinvolgimento massiccio dei giovani ed il Gruppo Musa Scuola ha scelto di puntare tutto su di loro. In questo periodo, infatti, con soli 299 euro si può acquisire un corso di formazione in inglese ed uno in informatica con l'utilizzo del Musapad dato in comodato d'uso gratuito. In sostanza lanciamo formazione e tecnologia».
Formazione e tecnologia che sono alla base delle novità del 2015: «Novità è la nostra piattaforma in e-learning con tutti i contenuti presenti - ha detto ancora Campana - ed un sistema molto forte per cercare di venire incontro alle esigenze dei ragazzi per innalzare la cultura e colmare vuoti didattici. Il mercato del lavoro è nuovo e serve formazione specializzata. Sono soprattutto le imprese a chiedercelo. Quello di cui c'è bisogno è formazione per avere risorse capaci e più veloci nel mondo del lavoro. La formazione è un bisogno primario».