Il programma di lunedì 21 luglioAlle ore 10:30 si andrà alla scoperta del centro storico, caratterizzato da un suggestivo e fitto dedalo di vie e stretti vicoli traboccanti di monumenti di grande pregio. Si proseguirà la visita alla sede storica della fabbrica, oggi museo, Mucci Giovanni che dal 1984 produce confetti, simbolo di una lunga storia di dolcezza.
Alle ore 11:30 è prevista la visita all'azienda Agrinatura di Giancarlo Ceci in contrada Sant'Agostino. Un esempio di come vivere la natura, tramandato da una lunga esperienza della famiglia Ceci nella produzione agricola di conserve, olii e vini, tutto da agricoltura biodinamica.
Seguirà, alle ore 12:45, la visita alla Masseria Terre di Traiano. Non è possibile attraversare il territorio di Andria e non stupirsi del mare verde formato dai suoi ulivi secolari. A completare la suggestione, un antico frantoio e il suo museo dell'olio che inviteranno gli ospiti in un viaggio nella storia e cultura del territorio, raccontata da Ascanio Spagnoletti.
Ore 13:30. Pranzo con vista. Felice Sgarra presso quello che era un frantoio e ora il suo ristorante "Umami" di Andria con un menu tipicamente murgiano evidenzierà la memoria di una vita trascorsa nei campi con genitori e nonni contadini ben sapendo che assisterà alla scelta delle materie prime Benedetto Miscioscia, Assessore alle attività produttive del comune di Andria, vedremo all'opera anche Jane Baxter la chef britannica vessillifera della cucina naturale.
Ore 16:00. Presentazione del libro "Leon Fast Vegetarian" di Jane Baxter. Occasione utile anche per ipotizzare, individuare e tentare di realizzare sinergiche azioni per lo svilluppo del territorio. Tavola rotonda non convenzionale con la partecipazione straordinaria di Christine Smallwood, autrice di "An Apetite for Puglia"; Martin Orback, fondatore e direttore di "Abergavenny Food Festival"; Bob Granleese, food editor del "The Guardian"; Robert Collins, giornalista canadese; Lili Okuyama, responsabile di "Espressino Travel" agenzia di turismo canadese focalizzata sulla cucina e cultura pugliese e Pierre Rival, scrittore gastronomico e giornalista specializzato in moda e saper vivere.
Ore 17:00. Visita al Castel del Monte. Architettura ottagonale universalmente riconosciuta, patrimonio universale dell'umanità - bene protetto dell'UNESCO. Lascito dell'imperatore Federico II di Svevia, assieme ai suoi mille segreti.
Finale ricco di sorprese presso Masseria Cimadomo a San Magno, Corato, dove, alle ore 18.45 si terrà lo spettacolo Puglification, organizzato da Presidio del libro di Corato in collaborazione con l'Associazione Presidi del libro e la Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo. Ore 19:45. Il nobile delle Murge. Francesco Calisi presenta e interpreta lo spettacolo equestre a cura dell'Accademia Nazionale d'arte equestre "Il Nero Luminoso" a darne voce e musica i Terraròss con il loro progetto musicale e di ricerca che mira a riscoprire e valorizzare quella che era la cultura di un tempo ormai perduta.
Ore. 21:00. Esibizione del Tenore Cataldo Caputo. Dopo le ultime fatiche e gli innumerevoli concerti internazionali, ancora una volta, Aldo, come amichevolmente si fa chiamare, ci onorerà della sua amicizia con l'interpretazione di alcuni brani accompagnato dal pianista Roberto Corlianò, artista che sin dagli esordi si è affermato tra i più virtuosi con il pianoforte tanto da collaborare regolarmente con i più grandi nomi della scena lirica.
Ore 21:20. Cena con vista: la tavola della Pace. Fabio Pisani di Molfetta, dopo esperienze in giro per il mondo onora le tradizioni pugliesi con le due stelle Michelin nel tempio della gastronomia "Il Luogo di Aimo e Nadia" Milano, Pietro Zito il cuoco contadino dell'osteria "Antichi Sapori" della frazione Montegrosso di Andria autentico baluardo della cucina del territorio, Angelo Sabatelli lo chef del ristorante omonimo di Monopoli quasi in contraltare ai puristi della tradizione, un rivoluzionario dalle capacità impensabili e che evidenzia i suoi percorsi lavorativi a Honk Kong, Jakarta e Shangai, Mario Musci, di Bisceglie, chef al ristorante "Gallo Restaurant" di Trani, giovane, volitivo, la sua innata semplicità enfatizza i tratti di forza espressiva nell'elaborazione dei piatti. Altrettanto preziosa sarà la collaborazione di Daniele Fagiolini, toscano, murgiano d'adozione, che entusiasticamente per tutta la manifestazione con la complicità di Cinzia Piccarreta e Michele Piccolomo de "La Bottega dell'Allegria", rappresenteranno le tradizioni gastronomiche appulo-lucane. Indispensabile il ringraziamento per tutti gli chef che ci hanno onorato della loro presenza e l'invito a tutti a non dimenticare l'insegnamento degli chef di "Taste of Peace" Gerusalemme che ci hanno indicato e che dovrebbe essere naturalmente fatto proprio e divulgato.