Vita di città
Movimento Pugliese: «Le beghe di bottega prevalgono sugli interessi della città»
Nota dei consiglieri comunali Nino Marmo, Luigi Del Giudice e Marcello Fisfola
Andria - mercoledì 1 febbraio 2023
11.09
«Nella maggioranza di sinistra in Consiglio Comunale torna il buio dopo le luminarie per l''approvazione delle modifiche alle NTA e il via libera da parte della Corte dei Conti al Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale. Ma proprio su questo punto è evidente che a sinistra la memoria si disperde, mentre i problemi restano irrimediabilmente sul tappeto.
Nominato il nuovo Assessore all''Ambiente (dopo settimane dall''annuncio) i mugugni, mai sopiti, ritornano prepotentemente a galla, tanto che la maggioranza si è nuovamente liquefatta davanti ad un provvedimento ritenuto essenziale dalla stessa coalizione di governo. E su quale argomento viene meno il numero legale? Una Proposta di Deliberazione di non adesione alla possibilità introdotta dalla finanziaria del Governo Centrale: lo stralcio delle cartelle esattoriali fino a 1000 euro emesse dal 2000 al 2015.
Ma in questa rovinosa caduta non c''è solo, tutto intero, il menefreghismo di questa strampalata compagine, incapace di difendere un provvedimento che aveva come scadenza il 31 gennaio (ragion per cui il Consiglio era stato convocato il giorno 30) e per il quale si erano stracciati le vesti! C''è di più, molto di più. C''è un malessere latente ma palese, che ancora non esplode chiaramente, ma emerge per il momento solo a sprazzi, e si esprime attraverso i "musi lunghi" e le numerose assenze "tattiche". Evidentemente, a due anni e tre mesi dall'' insediamento c''è già bisogno, per usare un gergo automobilistico, di un efficace pit-stop.
L''assenza di alcuni Consiglieri Comunali (per la verità sin dall''inizio della seduta), e il conseguente venir meno del numero legale nell''ultimo Consiglio Comunale, testimoniano, una volta di più, l''assoluta indifferenza di questa Amministrazione nei confronti dei problemi della città, tanto da bloccare anche altri due argomenti cari alla maggioranza stessa: la delibera sulla amministrazione condivisa (peraltro scopiazzata malamente da altri Comuni) ed il nuovo regolamento della Polizia Locale, anch'esso con qualche lacuna. Le beghe di bottega, come spesso accade, prevalgono dunque sugli interessi primari della città.
Probabilmente, un altro inutile ma spettacolare "buco" nel muro della Scuola Jannuzzi, con tanto di champagne a corredo, tornerebbe utile a risollevare il morale di una truppa davvero allo sbando!». La nota è a firma dei consiglieri comunali di Movimento Pugliese: Nino Marmo, Luigi Del Giudice e Marcello Fisfola.
Nominato il nuovo Assessore all''Ambiente (dopo settimane dall''annuncio) i mugugni, mai sopiti, ritornano prepotentemente a galla, tanto che la maggioranza si è nuovamente liquefatta davanti ad un provvedimento ritenuto essenziale dalla stessa coalizione di governo. E su quale argomento viene meno il numero legale? Una Proposta di Deliberazione di non adesione alla possibilità introdotta dalla finanziaria del Governo Centrale: lo stralcio delle cartelle esattoriali fino a 1000 euro emesse dal 2000 al 2015.
Ma in questa rovinosa caduta non c''è solo, tutto intero, il menefreghismo di questa strampalata compagine, incapace di difendere un provvedimento che aveva come scadenza il 31 gennaio (ragion per cui il Consiglio era stato convocato il giorno 30) e per il quale si erano stracciati le vesti! C''è di più, molto di più. C''è un malessere latente ma palese, che ancora non esplode chiaramente, ma emerge per il momento solo a sprazzi, e si esprime attraverso i "musi lunghi" e le numerose assenze "tattiche". Evidentemente, a due anni e tre mesi dall'' insediamento c''è già bisogno, per usare un gergo automobilistico, di un efficace pit-stop.
L''assenza di alcuni Consiglieri Comunali (per la verità sin dall''inizio della seduta), e il conseguente venir meno del numero legale nell''ultimo Consiglio Comunale, testimoniano, una volta di più, l''assoluta indifferenza di questa Amministrazione nei confronti dei problemi della città, tanto da bloccare anche altri due argomenti cari alla maggioranza stessa: la delibera sulla amministrazione condivisa (peraltro scopiazzata malamente da altri Comuni) ed il nuovo regolamento della Polizia Locale, anch'esso con qualche lacuna. Le beghe di bottega, come spesso accade, prevalgono dunque sugli interessi primari della città.
Probabilmente, un altro inutile ma spettacolare "buco" nel muro della Scuola Jannuzzi, con tanto di champagne a corredo, tornerebbe utile a risollevare il morale di una truppa davvero allo sbando!». La nota è a firma dei consiglieri comunali di Movimento Pugliese: Nino Marmo, Luigi Del Giudice e Marcello Fisfola.