.jpg)
Politica
Movimento Idea: Danni strutturali, non solo mancata produzione per gli agricoltori in Puglia
Losito (Coordinatore Puglia): "Manca una politica forte che si faccia carico delle problematiche del territorio"
Andria - venerdì 9 novembre 2018
15.39
È stata depositata stamane in Senato un'interrogazione al Ministro delle Politiche agricole e forestali Gianmarco Centinaio, a firma del Sen Gaetano Quagliariello con cui si chiede di conoscere quali "iniziative urgenti intenda assumere per garantire agli olivicoltori pugliesi il supporto vitale delle norme ex art 5 del d.lgs 102/04 nell'ambito dell'imminente esame della legge di bilancio ovvero in ogni altro atto normativo idoneo.
"Gli eventi atmosferici – dichiara Quagliariello – abbattutisi sulla Puglia tra febbraio e marzo del 2018 hanno danneggiato oltre 90 mila ettari delle provincie di Foggia, BAT e Bari, cuore dell'olivicoltura pugliese e della produzione dell'extra vergine di qualità più elevata.
Il devastante impatto del danno è stato certificato anche dall'apposita istruttoria portata a termine dai competenti uffici della Regione Puglia che in alcune zone tipo la BAT lo quantifica in circa il 90% della mancata produzione olivicola lorda vendibile".
Aggiunge Francesco Losito, Coordinatore regionale di IDeA: "All'immobilismo sul dramma Xylella, ai danni scaturiti dall'approvazione di graduatorie irreparabilmente compromesse in merito alle misure di meccanizzazione del PSR, la Regione Puglia e nello specifico l'Assessorato regionale alle politiche agricole ci delizia oggi con la presentazione tardiva presso il Mipaaf dell'istanza tesa al riconoscimento delle calamità atmosferiche ex art 5 del d.lgs 102/2004.
Sia chiaro, una volta per tutte agli addetti ai lavori, chi è davvero e da sempre dalla parte degli agricoltori pugliesi, anche nell'agire politico.
Diversamente da chi, già da mesi in campagna elettorale perché consapevole delle disfatte degli anni appena trascorsi in Puglia, si rifiuta di vedere le conseguenze che la sommatoria di questo stato di cose sta innescando nel tessuto sociale ed economico pugliese.
Sarebbe saggio oltre che opportuno ricordare sempre che la Puglia e la provincia BAT in particolar modo, garantiscono un numero di giornate lavorative in agricoltura pari a quello della FIAT in tutta Italia nell'arco dell'anno, fonte il Ministero del lavoro.
Dalla Xylella, oramai alle porte di Bari, alla crisi del comparto olivicolo, dal dramma del prezzo del latte a quello dell'ortofrutta in generale, che quest'anno ha raggiunto livelli drammatici per la frutta, l'uva da tavola e quella da vino, si deve prendere atto, una volta per tutte che manca in Puglia una guida politica forte e determinata che si faccia carico dei problemi dell'intero comparto e mondo agricolo".
"Gli eventi atmosferici – dichiara Quagliariello – abbattutisi sulla Puglia tra febbraio e marzo del 2018 hanno danneggiato oltre 90 mila ettari delle provincie di Foggia, BAT e Bari, cuore dell'olivicoltura pugliese e della produzione dell'extra vergine di qualità più elevata.
Il devastante impatto del danno è stato certificato anche dall'apposita istruttoria portata a termine dai competenti uffici della Regione Puglia che in alcune zone tipo la BAT lo quantifica in circa il 90% della mancata produzione olivicola lorda vendibile".
Aggiunge Francesco Losito, Coordinatore regionale di IDeA: "All'immobilismo sul dramma Xylella, ai danni scaturiti dall'approvazione di graduatorie irreparabilmente compromesse in merito alle misure di meccanizzazione del PSR, la Regione Puglia e nello specifico l'Assessorato regionale alle politiche agricole ci delizia oggi con la presentazione tardiva presso il Mipaaf dell'istanza tesa al riconoscimento delle calamità atmosferiche ex art 5 del d.lgs 102/2004.
Sia chiaro, una volta per tutte agli addetti ai lavori, chi è davvero e da sempre dalla parte degli agricoltori pugliesi, anche nell'agire politico.
Diversamente da chi, già da mesi in campagna elettorale perché consapevole delle disfatte degli anni appena trascorsi in Puglia, si rifiuta di vedere le conseguenze che la sommatoria di questo stato di cose sta innescando nel tessuto sociale ed economico pugliese.
Sarebbe saggio oltre che opportuno ricordare sempre che la Puglia e la provincia BAT in particolar modo, garantiscono un numero di giornate lavorative in agricoltura pari a quello della FIAT in tutta Italia nell'arco dell'anno, fonte il Ministero del lavoro.
Dalla Xylella, oramai alle porte di Bari, alla crisi del comparto olivicolo, dal dramma del prezzo del latte a quello dell'ortofrutta in generale, che quest'anno ha raggiunto livelli drammatici per la frutta, l'uva da tavola e quella da vino, si deve prendere atto, una volta per tutte che manca in Puglia una guida politica forte e determinata che si faccia carico dei problemi dell'intero comparto e mondo agricolo".