Vita di città
Morte sul lavoro del 38enne andriese: parlano i legali della Agrolio
La AGROLIO Srl rileva di aver sempre dedicato, come avrà cura di dimostrare, massima attenzione alla sicurezza sul lavoro
Andria - sabato 11 novembre 2023
7.37
"In relazione a quanto tragicamente verificatosi in data 7 novembre 2023, la AGROLIO Srl rinnova la massima vicinanza e cordoglio ai familiari del caro Raffaele con i quali condivide tutto il proprio incommensurabile dolore per una perdita che è e resterà incolmabile per tutti. Esprime, altresì, massima fiducia nell'operato dell'Autorità Giudiziaria, cui compete, in via esclusiva, l'accertamento di quanto realmente occorso.
In merito alle valutazioni pubblicate nell'immediato dalla stampa locale e nazionale, la AGROLIO Srl rileva di aver sempre dedicato, come avrà cura di dimostrare, massima attenzione alla sicurezza sul lavoro, formando adeguatamente il proprio personale, ponendo a disposizione dei propri lavoratori macchinari di ultima generazione e luoghi sicuri, assicurando la dovuta vigilanza, il tutto secondo le normative vigenti.
L'AGROLIO Srl auspica, pertanto, che l'esercizio del diritto di informazione sia curato nel rispetto del profondo dolore che accomuna i familiari, i componenti dell'impresa datrice di lavoro e i colleghi di lavoro del povero Raffaele, nonché con la giusta considerazione dell'impegno e degli investimenti in questi anni sempre instancabilmente profusi per la salvaguardia della sicurezza del personale assunto" lo sottolineano in una nota gli avv.ti Stefano Dardes e Giovanni Bruno.
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In merito alle valutazioni pubblicate nell'immediato dalla stampa locale e nazionale, la AGROLIO Srl rileva di aver sempre dedicato, come avrà cura di dimostrare, massima attenzione alla sicurezza sul lavoro, formando adeguatamente il proprio personale, ponendo a disposizione dei propri lavoratori macchinari di ultima generazione e luoghi sicuri, assicurando la dovuta vigilanza, il tutto secondo le normative vigenti.
L'AGROLIO Srl auspica, pertanto, che l'esercizio del diritto di informazione sia curato nel rispetto del profondo dolore che accomuna i familiari, i componenti dell'impresa datrice di lavoro e i colleghi di lavoro del povero Raffaele, nonché con la giusta considerazione dell'impegno e degli investimenti in questi anni sempre instancabilmente profusi per la salvaguardia della sicurezza del personale assunto" lo sottolineano in una nota gli avv.ti Stefano Dardes e Giovanni Bruno.
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