Tribunale di Trani. <span>Foto Vincenzo Cassano</span>
Tribunale di Trani. Foto Vincenzo Cassano
Cronaca

Morte di Paola Clemente: rinviato a giudizio il datore di lavoro

Lo ha deciso il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Trani. Il processo avrà inizio il 12 febbraio

Il Giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Trani, Ivan Barlafante, ha rinviato a giudizio Luigi Terrone, amministratore unico della "Ortofrutta Meridionale Srl" per cui lavorava (in virtù di un contratto di somministrazione con l'agenzia interinale Info Group Spa) Paola Clemente, la 49enne di San Giorgio Jonico deceduta il 13 luglio 2015 mentre lavorava in un vigneto di Andria.

Il processo a carico di Terrone inizierà il prossimo 12 febbraio. L'accusa è di omicidio colposo per non aver impedito la morte della bracciante, gravando sulla Ortofrutta Meridionale, secondo il capo d'imputazione, "gli obblighi di prevenzione e protezione dei lavoratori somministrati". Non è il solo procedimento penale derivato dalle indagini sulla morte di Paola Clemente. Il 9 novembre, infatti, sempre davanti al Tribunale di Trani, proseguirà il processo a carico di altri 6 imputati per illeciti che sarebbero stati commessi a vario titolo per reclutare e gestire numerosi braccianti occupati nei campi della provincia BAT. Cinque imputati furono accusati di concorso in truffa nonché di concorso in intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Perciò furono rinviati a giudizio: Pietro Bello, direttore della divisione agricoltura dell'agenzia Info Group di Noicattaro; Oronzo Catacchio e Gianpietro Marinaro, gestori dell'agenzia di lavoro; Ciro Grassi, titolare della ditta che trasportava i braccianti nei campi; e di sua cognata Giovanna Marinaro, che, insieme a Grassi, "sarebbe stata capace di mobilitare centinaia di braccianti". Una sesta persona, Maria Lucia Marinaro (moglie di Grassi), fu accusata solo di truffa.

I braccianti sarebbero stati sfruttati ed intimiditi prospettandogli di "non esser più reclutati in caso di ribellione e non accettazione delle condizioni di sfruttamento". Spesso la paga sarebbe stata inferiore a quanto previsto dalla contrattazione collettiva. Si sarebbe, dunque, approfittato del loro stato di bisogno o di necessità. Illeciti sarebbero stati commessi anche nei documenti relativi alle posizioni lavorative.
  • tribunale di trani
  • paola clemente
Altri contenuti a tema
Festival della  Legalità: cittadinanza onoraria alla memoria a Paola Clemente Festival della Legalità: cittadinanza onoraria alla memoria a Paola Clemente Cerimonia a lei interamente dedicata nella sala consiliare
Cittadinanza onoraria a Paola Clemente, alla sua memoria, lunedì 14 ottobre in sala Consiliare Cittadinanza onoraria a Paola Clemente, alla sua memoria, lunedì 14 ottobre in sala Consiliare Saranno presenti il marito Stefano Arcuri e il figlio Marco, con il Sindaco di Crispiano Luca Lopomo
Usura ed estorsioni, Comune di Andria parte civile nel processo a Trani Usura ed estorsioni, Comune di Andria parte civile nel processo a Trani Presente in aula il Sindaco Bruno. Il Comune di Andria é difeso dall’avvocato Giuseppe De Candia
Nove anni dalla scomparsa di Paola Clemente: Andria ricorda l'operaia agricola morta di fatica nelle campagne Nove anni dalla scomparsa di Paola Clemente: Andria ricorda l'operaia agricola morta di fatica nelle campagne Manifestazione in piazza Catuma della Cgil e della Flai "Mai più morti di lavoro e di sfruttamento"
Sindaco Bruno: "Il caporalato è una piaga, ancora troppo pericolosa, ancora troppo subdola" Sindaco Bruno: "Il caporalato è una piaga, ancora troppo pericolosa, ancora troppo subdola" L' intervento della Prima cittadina in occasione dell'anniversario della morte di Paola Clemente
Mai più morti sul lavoro e sfruttamento, ad Andria il 12 luglio in ricordo di Paola Clemente Mai più morti sul lavoro e sfruttamento, ad Andria il 12 luglio in ricordo di Paola Clemente Iniziativa della CGIL Puglia in piazza Catuma con il presidente Michele Emiliano
Carburante agricolo per i loro mezzi privati: pesanti accuse per tre componenti delle forze dell’ordine nella Bat Carburante agricolo per i loro mezzi privati: pesanti accuse per tre componenti delle forze dell’ordine nella Bat Ai domiciliari due imprenditori coinvolti negli illeciti scoperti dall'indagine della Procura di Trani 
Usura ed estorsione ad Andria, oggi la prima udienza del processo. Il Comune è parte civile Usura ed estorsione ad Andria, oggi la prima udienza del processo. Il Comune è parte civile Prossime udienze a luglio e a settembre. Attualmente 5 in carcere e uno ai domiciliari
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.