pista ciclabile
pista ciclabile
Vita di città

Mobilità cittadina, Urban Mobility: "È tutta colpa delle automobili"

L'associazione cittadina interviene sulla necessità di riconsiderare gli spostamenti urbani, dando valore e sicurezza alle piste ciclabili

Qualche giorno fa, Francesca di 28 anni, è morta a Milano travolta da un'automobile mentre era in sella alla sua bicicletta. La strage silenziosa continua la sua corsa.
Un incidente mortale ogni due giorni, un problema di piste ciclabili e di regole e cultura. Secondo i dati raccolti dall'Istat, in media 200 persone ogni anno perdono la vita in incidenti in bicicletta, più di una ogni due giorni e le cause sono tutte imputabili a scontri con automobili o camion.
Tutto ciò genera la paura di uscire di casa in bicicletta o a piedi perché c'è in giro gente che guida come un criminale senza alcun controllo come fosse il padrone delle strade. Aumenta il senso di insicurezza dei pedoni che prima di attraversare devono guardarsi bene dall'arroganza degli automobilisti.
Eppure, gli esperti del settore considerano che questa strage silenziosa può essere rallentata attraverso interventi semplici e caratteristici: per esempio con l'aumento delle piste ciclabili in città, la riduzione dei limiti di velocità in alcune zone specifiche, incremento delle zone a traffico limitato e zone 30 in cui vengono realizzate le infrastrutture necessarie al reale bilanciamento dei mezzi che usufruiscono delle strade (dossi, penisole, canalizzazioni, etc), una vera battaglia alle automobili!
A conferma, ci sono gli studi di Fiab, Legambiente e di Asaps (il portale della sicurezza stradale) che evidenziano quanto riportiamo di seguito:
«I Paesi che registrano un utilizzo abitudinario della bicicletta sono anche quelli dove, tendenzialmente, si determinano più elevati livelli di sicurezza per i ciclisti. Si manifesta cioè una correlazione diretta tra il livello di diffusione (spostamenti su popolazione) e il livello di sicurezza (numero di vittime per volume di spostamento). Questa correlazione può essere interpretata in due modi, non alternativi tra loro: a) si usa di più la bicicletta laddove le infrastrutture e la regolamentazione del traffico curano elevati livelli di sicurezza a questa modalità di spostamento; b) nei Paesi dove un'ampia quota di popolazione usa la bicicletta per gli spostamenti abituali, i responsabili della sicurezza stradale dedicano maggiore attenzione alla sicurezza dei ciclisti. Un ulteriore elemento di riflessione e preoccupazione è dato dall'andamento tendenziale dei dati che descrivono il livello di sicurezza. Per quanto riguarda i ciclisti, l'Italia risulta uno dei Paesi a livello europeo che ha registrato un incremento delle vittime. Il dato è reso ancor più grave dal fatto che sempre in Italia il volume di spostamenti in bicicletta è rimasto pressocché invariato e, di conseguenza, l'aumento del numero di ciclisti morti è da imputarsi in misura prevalente al decadimento dei livelli di sicurezza opportuni per questa mobilità».
  • Comune di Andria
  • riqualificazione urbana
  • mobilità andria
  • pista ciclabile
  • Mobilità sostenibile
  • ciclovie urbane
Altri contenuti a tema
Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: le iniziative in programma Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: le iniziative in programma A cura del Centro Antiviolenza RiscoprirSi… e del Centro Uomini Autori di Violenza Flexus
Alla Sindaca Bruno, conferito il premio di "Sindaco di Puglia dell'anno" Alla Sindaca Bruno, conferito il premio di "Sindaco di Puglia dell'anno" “Dedico questo premio ad Alessandro D’Angelo, mio caro collaboratore scomparso troppo presto”
Violenza contro le donne: doppio appuntamento per l'Accademia Wingtsun Ewto Puglia Violenza contro le donne: doppio appuntamento per l'Accademia Wingtsun Ewto Puglia In viale Crispi lezione dimostrativa gratuita aperta a tutte le donne dai 12 anni in su
Andria Multiservice, campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne Andria Multiservice, campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne Lunedì tutti con la spilletta sul petto, Griner: "Gesto simbolo ma dal forte messaggio solidale"
Banca del cuore: ad Andria screening cardiologici completi e gratuiti Banca del cuore: ad Andria screening cardiologici completi e gratuiti Un'occasione da non lasciarsi scappare per avere un quadro chiaro e completo sul proprio stato di salute
Ad Andria un nuovo patto per lo sviluppo dell’agricoltura, incontro alla sede della Cia Ad Andria un nuovo patto per lo sviluppo dell’agricoltura, incontro alla sede della Cia Inaugurata nuova sede dell’organizzazione in via Venezia Giulia 136, più servizi e più attenzione per la Bat
Al Bosco urbano "Vincenza Agrisano" il 25 novembre sarà celebrata ad Andria la giornata dell'albero Al Bosco urbano "Vincenza Agrisano" il 25 novembre sarà celebrata ad Andria la giornata dell'albero Con la Sindaca Giovanna Bruno, il vescovo Mons. Luigi Mansi, autorità civili, militari e gli alunni di numerose scuole della città
Pirata della strada manda fuori strada Panda con una donna a bordo che rimane ferita Pirata della strada manda fuori strada Panda con una donna a bordo che rimane ferita Danneggiate numerose auto ferme al semaforo di via Corato, all'altezza di Quarto Di Palo. Procedeva a forte velocità sulla corsia di sorpasso
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.