Camera oscura Andria
Camera oscura Andria
Eventi e cultura

Mirella Caldarone espone la sua "camera oscura"

Un viaggio sensoriale tra fotografia e cibo ospite all'Umami di Andria. Iniziativa nell'ambito del progetto "Impara l'arte e non metterla da parte"

Camera Oscura è il nome dell'ultima opera realizzata dall'artista andriese Mirella Caldarone che ha immaginato, per la seconda edizione del concorso nazionale artistico outdoor "Impara l'arte e non metterla da parte", un'installazione nella quale fotografia e sensi fossero intimamente legati tra di loro sino ad esser una naturale conseguenza uno dell'altro. Ed allora l'occhio posto nell'oblò della Camera Oscura permette la visione delle foto rigorosamente in bianco e nero e del cibo reale utilizzato per la realizzazione delle operazioni fotografate.

Il legame con il territorio e con la cucina, infatti, è massimo anche per la location che sta ospitando l'evento: si tratta del ristorante "Umami" di Andria del famoso cuoco Felice Sgarra. La scorsa sera la presentazione dell'opera ed una prima visione dell'installazione con l'intervento dell'artista che abbiamo ascoltato ai nostri microfoni. Per quel che riguarda il concorso nazionale, invece, obiettivo principale resta dar la possibilità di far avvicinare all'arte contemporanea un numero sempre maggiore di cittadini ed appassionati. Oltre a questo la possibilità di esporre idee ed opere in posti non tradizionali con un grande arricchimento collettivo culturale.

Altra caratteristica la partecipazione attiva dei commercianti della città di Andria attraverso le arti figurative: fotografia, pittura, scultura. Eventi in programma ad Andria dal 15 al 30 giugno 2013.
Carico il lettore video...
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.