Vita di città
Minaccia la moglie e fugge all'arrivo dei carabinieri: denunciato 45enne di Andria
E' accaduto ieri pomeriggio, sabato 7 agosto nella zona del quartiere Montingelli
Andria - domenica 8 agosto 2021
12.35
Drammatica avventura, con lieto fine quella vissuta da una giovane donna di Andria, ieri pomeriggio sabato 7 agosto nella zona semi centrale della città Fidelis, nei pressi del quartiere Montingelli.
L'ennesima lite familiare si stava trasformando in qualcosa di ben più drammatico, quando la donna stanca di subire soprusi e minacce ha deciso di chiamare il numero di emergenza "112".
L'uomo ha quindi messo fine alle sue prepotenze ed è fuggito dall'abitazione familiare, mentre sul posto convergevano delle "gazzelle" del nucleo radiomobile del Comando provinciale Carabinieri di Trani. Udito il racconto della donna, immediatamente i militari si sono messi alla ricerca dell'uomo, seguendo le indicazioni somatiche fornite dalla donna. Dopo poco meno di mezz'ora l'uomo, un 45enne di Andria è stato bloccato e tradotto in caserma, dove è stato denunciato a piede libero, essendogli stato contestato il reato di minacce nei confronti della donna. Della vicenda se ne occuperà la Procura di Trani che, attraverso le indagini che svolgeranno i militari dell'Arma, approfondiranno questa grave vicenda familiare di ogni ulteriore particolare utile alla magistratura inquirente.
L'ennesima lite familiare si stava trasformando in qualcosa di ben più drammatico, quando la donna stanca di subire soprusi e minacce ha deciso di chiamare il numero di emergenza "112".
L'uomo ha quindi messo fine alle sue prepotenze ed è fuggito dall'abitazione familiare, mentre sul posto convergevano delle "gazzelle" del nucleo radiomobile del Comando provinciale Carabinieri di Trani. Udito il racconto della donna, immediatamente i militari si sono messi alla ricerca dell'uomo, seguendo le indicazioni somatiche fornite dalla donna. Dopo poco meno di mezz'ora l'uomo, un 45enne di Andria è stato bloccato e tradotto in caserma, dove è stato denunciato a piede libero, essendogli stato contestato il reato di minacce nei confronti della donna. Della vicenda se ne occuperà la Procura di Trani che, attraverso le indagini che svolgeranno i militari dell'Arma, approfondiranno questa grave vicenda familiare di ogni ulteriore particolare utile alla magistratura inquirente.