Vita di città
Migliora la raccolta dei rifiuti in città, ma per le campagne è "discarica continua". Il report di 3Place
L'associazione ambientalista denuncia l'abbandono indiscriminato di rifiuti e chiede un intervento più deciso delle istituzioni
Andria - venerdì 6 gennaio 2023
13.01
Mentre migliora la raccolta dei rifiuti in città con la percentuale di differenziata che si attesta al 64,3%, per le zone rurali la situazione è fuori controllo tanto da parlare di "discarica continua". Ma ecco l'ultimo report di 3Place.
«È notizia di qualche settimana fa che Andria ha registrato un miglioramento nei dati di raccolta differenziata: siamo al 64,3% di rifiuti differenziati sul totale raccolto e smaltito e le proiezioni addirittura si aggirano intorno al 68%.
Un grande risultato grazie in primis all'impegno di tutti quei cittadini e cittadine che si impegnano nella raccolta differenziata. Poi grazie all'impegno delle aziende Sieco-Gial Plast e dai dipendenti tutti. E poi anche dell'amministrazione.
Poi appena ti inoltri nelle campagne di Andria e perdi il conto delle mini-discariche a cielo aperto presenti: amianto, pezzi di auto rubate, pneumatici, frigoriferi, mobili, rifiuti edili, tessili, sacchi di rifiuti urbani....c'è veramente di tutto.
E Allora?
E allora come ci impegniamo in città dobbiamo impegnarci nelle campagne.
E chi deve impegnarsi?
NOI cittadini in primis: evitando gli abbandoni e denunciando se vediamo, o conosciamo qualcosa che mette in pericolo il nostro ambiente e la nostra salute.
Poi le Istituzioni e le forze dell'ordine: fototrappole e multe e pene più severe. Questa gentaglia va condannata! Questi gesti vanno condannati.
Se ci ammaliamo è anche (non solo!) Colpa di questa gentaglia!
Buona riflessione a tutti
Nelle foto alcuni ritrovamenti nelle nostre campagne. Le foto dei mobili recuperate dal gruppo "Sei andriese di altri tempi se"».
L'appello ad una maggiore sorveglianza è rivolto alle istituzioni, in primis il Comune.
«È notizia di qualche settimana fa che Andria ha registrato un miglioramento nei dati di raccolta differenziata: siamo al 64,3% di rifiuti differenziati sul totale raccolto e smaltito e le proiezioni addirittura si aggirano intorno al 68%.
Un grande risultato grazie in primis all'impegno di tutti quei cittadini e cittadine che si impegnano nella raccolta differenziata. Poi grazie all'impegno delle aziende Sieco-Gial Plast e dai dipendenti tutti. E poi anche dell'amministrazione.
Poi appena ti inoltri nelle campagne di Andria e perdi il conto delle mini-discariche a cielo aperto presenti: amianto, pezzi di auto rubate, pneumatici, frigoriferi, mobili, rifiuti edili, tessili, sacchi di rifiuti urbani....c'è veramente di tutto.
E Allora?
E allora come ci impegniamo in città dobbiamo impegnarci nelle campagne.
E chi deve impegnarsi?
NOI cittadini in primis: evitando gli abbandoni e denunciando se vediamo, o conosciamo qualcosa che mette in pericolo il nostro ambiente e la nostra salute.
Poi le Istituzioni e le forze dell'ordine: fototrappole e multe e pene più severe. Questa gentaglia va condannata! Questi gesti vanno condannati.
Se ci ammaliamo è anche (non solo!) Colpa di questa gentaglia!
Buona riflessione a tutti
Nelle foto alcuni ritrovamenti nelle nostre campagne. Le foto dei mobili recuperate dal gruppo "Sei andriese di altri tempi se"».
L'appello ad una maggiore sorveglianza è rivolto alle istituzioni, in primis il Comune.