Enti locali
Mercato generale ortofrutticolo: il Comune intende affidarne la gestione a terzi
La struttura commerciale di via Barletta è attualmente inglobata all'interno del centro abitato
Andria - mercoledì 10 luglio 2019
6.24
Il mercato generale ortofrutticolo di via Barletta potrebbe essere affidato a soggetti terzi.
La novità è contenuta in una lettera, inviata attraverso posta certificata ai grossisti che utilizzano quest'area mercatale dell'ortofrutta, una delle più importanti tra le province di Bari e Bat.
Ad inviarla è il Settore 1 del Comune di Andria, che si occupa tra l'altro di attività produttive ed è firmata dal dirigente facente funzioni del Settore, il segretario generale Giuseppe Borgia e dal direttore del mercato stesso, l'agronomo Maurizio Pizzolorusso.
Una sorta di manifestazione d'intenti, quella che il Comune ha inviato ai suoi affittuari, per sondare eventuali disponibilità di massima a voler accogliere questo invito, in forma singola o associata, al fine di sollevare l'Ente pubblico da questa amministrazione diretta.
Un colpo di scena quindi per la vecchia struttura mercatale situata ormai nel centro abitato, a ridosso della linea ferroviaria della Bari nord, che proprio nei mesi scorsi era stata al centro di vibrate proteste circa gli aumenti dei pedaggi d'ingresso, decisi nel novembre del 2018 dall'amministrazione di centro destra guidata da Nicola Giorgino, tariffe inserite nel discusso piano di riequilibrio finanziario con il quale si intendeva giungere all'approvazione del successivo bilancio di previsione, bocciato dalla massima assise comunale, tanto da provocare il Commissariamento prefettizio del Comune di Andria e lo scioglimento anticipato del consiglio comunale.
Cosa accadrà adesso? Ci sarà qualcuno, singolarmente o in forma associata, capace di avanzare qualche proposta e così prendere in gestione questa asfittica struttura mercatale? E se nessuno si farà avanti, il Comune cosà penserà di fare? Avrà forza economica e capacità gestionali da poter proseguire in questa diretta amministrazione del bene pubblico?
Una situazione gestionale difficile, che si inserisce in un contesto economico di grave squilibrio per il Comune di Andria.
La novità è contenuta in una lettera, inviata attraverso posta certificata ai grossisti che utilizzano quest'area mercatale dell'ortofrutta, una delle più importanti tra le province di Bari e Bat.
Ad inviarla è il Settore 1 del Comune di Andria, che si occupa tra l'altro di attività produttive ed è firmata dal dirigente facente funzioni del Settore, il segretario generale Giuseppe Borgia e dal direttore del mercato stesso, l'agronomo Maurizio Pizzolorusso.
Una sorta di manifestazione d'intenti, quella che il Comune ha inviato ai suoi affittuari, per sondare eventuali disponibilità di massima a voler accogliere questo invito, in forma singola o associata, al fine di sollevare l'Ente pubblico da questa amministrazione diretta.
Un colpo di scena quindi per la vecchia struttura mercatale situata ormai nel centro abitato, a ridosso della linea ferroviaria della Bari nord, che proprio nei mesi scorsi era stata al centro di vibrate proteste circa gli aumenti dei pedaggi d'ingresso, decisi nel novembre del 2018 dall'amministrazione di centro destra guidata da Nicola Giorgino, tariffe inserite nel discusso piano di riequilibrio finanziario con il quale si intendeva giungere all'approvazione del successivo bilancio di previsione, bocciato dalla massima assise comunale, tanto da provocare il Commissariamento prefettizio del Comune di Andria e lo scioglimento anticipato del consiglio comunale.
Cosa accadrà adesso? Ci sarà qualcuno, singolarmente o in forma associata, capace di avanzare qualche proposta e così prendere in gestione questa asfittica struttura mercatale? E se nessuno si farà avanti, il Comune cosà penserà di fare? Avrà forza economica e capacità gestionali da poter proseguire in questa diretta amministrazione del bene pubblico?
Una situazione gestionale difficile, che si inserisce in un contesto economico di grave squilibrio per il Comune di Andria.