Cronaca
Mega rissa nella villa comunale: si affrontano oltre 25 giovanissimi tra andriesi e barlettani. Un minorenne rimane ferito
Sul posto i carabinieri. Questa mattina è stato identificato e fermato un minorenne di Andria, denunciato per rissa aggravata e lesioni personali
Andria - lunedì 9 agosto 2021
14.49
Una mega rissa è avvenuta sabato sera, 7 agosto, intorno alle ore 19 nella villa comunale di Andria, esattamente nella parte retrostante dello stadio "degli Ulivi".
Per cause in corso di accertamento una mezza dozzina di giovani barlettani, giunti nella città Fidelis con delle moto, sono stati attorniati e picchiati da una ventina circa di coetanei andriesi. Tutti gli attori e le vittime dell'episodio di sangue sono minorenni.
Pare che all'origine della rissa, ci sarebbe stato un diverbio, scaturito da non chiare e precise motivazioni, che poi è scaturito in una violenta rissa. Sul posto, avvertiti da alcuni passanti e telefonate al numero "112", sono giunti i Carabinieri in forze e numerose ambulanze del servizio 118. Tra i feriti solo per un ragazzo di Barletta, anch'egli minorenne è stato necessario il ricovero, con prognosi di 30 giorni, per fratture al braccio ed alla clavicola destra. Altri giovani si sono fatti medicare sul posto dagli operatori sanitari del 118, mentre altri sono fuggiti via per non declinare le proprie generalità.
Questa mattina sarebbe stato individuato e fermato dai Carabinieri di Andria, con le accuse di rissa aggravata e lesioni personali, uno degli autori del grave fatto di violenza, un giovane andriese gravato già da precedenti penali. Le indagini dei Carabinieri proseguono per identificare gli altri protagonisti di questo grave episodio di sangue. Il giovane barlettano ricoverato al "Lorenzo Bonomo" dovrebbe essere dimesso nelle prossime ore, in quanto le sue condizioni vanno migliorando.
Per cause in corso di accertamento una mezza dozzina di giovani barlettani, giunti nella città Fidelis con delle moto, sono stati attorniati e picchiati da una ventina circa di coetanei andriesi. Tutti gli attori e le vittime dell'episodio di sangue sono minorenni.
Pare che all'origine della rissa, ci sarebbe stato un diverbio, scaturito da non chiare e precise motivazioni, che poi è scaturito in una violenta rissa. Sul posto, avvertiti da alcuni passanti e telefonate al numero "112", sono giunti i Carabinieri in forze e numerose ambulanze del servizio 118. Tra i feriti solo per un ragazzo di Barletta, anch'egli minorenne è stato necessario il ricovero, con prognosi di 30 giorni, per fratture al braccio ed alla clavicola destra. Altri giovani si sono fatti medicare sul posto dagli operatori sanitari del 118, mentre altri sono fuggiti via per non declinare le proprie generalità.
Questa mattina sarebbe stato individuato e fermato dai Carabinieri di Andria, con le accuse di rissa aggravata e lesioni personali, uno degli autori del grave fatto di violenza, un giovane andriese gravato già da precedenti penali. Le indagini dei Carabinieri proseguono per identificare gli altri protagonisti di questo grave episodio di sangue. Il giovane barlettano ricoverato al "Lorenzo Bonomo" dovrebbe essere dimesso nelle prossime ore, in quanto le sue condizioni vanno migliorando.