Territorio
Meeting delle Misericordie di Puglia: formazione e premiazioni
Intaschi: «Oltre 2mila formatori in Italia», Giorgino: «Qui cittadella della solidarietà»
Andria - domenica 4 ottobre 2015
09.49
Due giorni di formazione ed attività ludiche nella città di Andria con centinaia di volontari delle Misericordie pugliesi. Accade nella sede della Federazione regionale delle Misericordie di Puglia in via Vecchia Barletta ad Andria dove un grande campo di Protezione Civile ha accolto i volontari provenienti da tutta la Puglia, da Otranto a Foggia dalle 46 sedi delle confraternite presenti in regione. Una due giorni che vede al centro dell'attività il Forma.T., un campus formativo che ha previsto l'attivazione di cinque differenti corsi per formare i formatori, a cura della Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia, che riporteranno sui territori le loro qualifiche a disposizione dei volontari.
«La formazione è uno degli obiettivi principali che si è dato questo consiglio di presidenza - dice Aldo Intaschi, Consigliere di Presidenza Confederazione Misericordie d'Italia - lavorare per dare strumenti formativi aggiuntivi non solo in ambito sanitario ma anche in ambito sociale, stiamo ragionando seriamente sull'accoglienza dei migranti, la Confederazione è ormai il secondo organismo a livello nazionale che attualmente ha in carico un numero assai consistente dei migranti e quindi cerchiamo di dare ai nostri volontari un po' tutti gli strumenti necessari». Lo stesso Consigliere nazionale presente ad Andria ha ricordato come il Forma.T sia stato un progetto di ampio respiro che nell'anno solare 2015 ha formato oltre duemila formatori in tutte le regioni d'Italia.
La due giorni, invece, è stata aperta dall'assemblea plenaria nella quale vi sono stati i saluti istituzionali del Primo Cittadino di Andria, Nicola Giorgino, ma anche dei Consiglieri Regionali Ruggiero Mennea e Sabino Zinni, che hanno testimoniato vicinanza e grande plauso al lavoro svolto dalle associazioni di volontariato delle Misericordie sull'intero territorio regionale ed in particolare nella Città di Andria. «E' importante perchè oggi più che mai c'è necessità di volontariato - ha ricordato il Sindaco Nicola Giorgino - importante sia in termini numerici e qualitativi ma anche alla ricerca di sempre maggiori coordinamento con le istituzioni rispetto alle funzioni da attuare. La Misericordia, in questo, è una di quelle realtà che ha un ruolo importantissimo tra i tanti ambiti di attività e di intervento del nostro territorio e della nostra regione». Poi la promessa del Primo Cittadino andriese: «Questa sede dove siamo oggi (l'ex macello della Città di Andria) è una sede logisticamente importante e perfetta. Lavoreremo affinchè si possa avere una stabilizzazione di questa realtà anche attraverso un ampliamento che possa consentire uno sviluppo ed una realizzazione di una vera e propria cittadella della solidarietà in questi luoghi».
Un grande sforzo organizzativo che ha coinvolto decine di volontari delle misericordie dell'intera provincia di Barletta Andria Trani ed oltre per accogliere la due giorni ed il lavoro di formazione e di attività ludiche. «E' uno sforzo ovviamente perchè c'è la presenza di tante persone da gestire - ha detto Angela Vurchio, Governatrice della Misericordia di Andria - ma questo ci inorgoglisce». Nella serata di sabato, poi, spazio anche alle premiazioni per i volontari dell'anno e le Misericordie che più hanno dimostrato aderenza alla vita associativa secondo i principi delle confraternite stesse.
«La formazione è uno degli obiettivi principali che si è dato questo consiglio di presidenza - dice Aldo Intaschi, Consigliere di Presidenza Confederazione Misericordie d'Italia - lavorare per dare strumenti formativi aggiuntivi non solo in ambito sanitario ma anche in ambito sociale, stiamo ragionando seriamente sull'accoglienza dei migranti, la Confederazione è ormai il secondo organismo a livello nazionale che attualmente ha in carico un numero assai consistente dei migranti e quindi cerchiamo di dare ai nostri volontari un po' tutti gli strumenti necessari». Lo stesso Consigliere nazionale presente ad Andria ha ricordato come il Forma.T sia stato un progetto di ampio respiro che nell'anno solare 2015 ha formato oltre duemila formatori in tutte le regioni d'Italia.
La due giorni, invece, è stata aperta dall'assemblea plenaria nella quale vi sono stati i saluti istituzionali del Primo Cittadino di Andria, Nicola Giorgino, ma anche dei Consiglieri Regionali Ruggiero Mennea e Sabino Zinni, che hanno testimoniato vicinanza e grande plauso al lavoro svolto dalle associazioni di volontariato delle Misericordie sull'intero territorio regionale ed in particolare nella Città di Andria. «E' importante perchè oggi più che mai c'è necessità di volontariato - ha ricordato il Sindaco Nicola Giorgino - importante sia in termini numerici e qualitativi ma anche alla ricerca di sempre maggiori coordinamento con le istituzioni rispetto alle funzioni da attuare. La Misericordia, in questo, è una di quelle realtà che ha un ruolo importantissimo tra i tanti ambiti di attività e di intervento del nostro territorio e della nostra regione». Poi la promessa del Primo Cittadino andriese: «Questa sede dove siamo oggi (l'ex macello della Città di Andria) è una sede logisticamente importante e perfetta. Lavoreremo affinchè si possa avere una stabilizzazione di questa realtà anche attraverso un ampliamento che possa consentire uno sviluppo ed una realizzazione di una vera e propria cittadella della solidarietà in questi luoghi».
Un grande sforzo organizzativo che ha coinvolto decine di volontari delle misericordie dell'intera provincia di Barletta Andria Trani ed oltre per accogliere la due giorni ed il lavoro di formazione e di attività ludiche. «E' uno sforzo ovviamente perchè c'è la presenza di tante persone da gestire - ha detto Angela Vurchio, Governatrice della Misericordia di Andria - ma questo ci inorgoglisce». Nella serata di sabato, poi, spazio anche alle premiazioni per i volontari dell'anno e le Misericordie che più hanno dimostrato aderenza alla vita associativa secondo i principi delle confraternite stesse.