intervento del 118
intervento del 118
Territorio

Medici precari del 118, l'appello all'assunzione in Puglia è online

Una petizione promossa dal dott. Carlo Anaclerio sulla piattaforma change.org

Una petizione online per chiedere al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e all'assessore alla sanità Pierluigi Lopalco di poter firmare un contratto di dipendenza e non più una convenzione che fa di loro dei precari. Sono i medici del servizio di emergenza urgenza del 118 della Puglia. L'idea parte dal dottor Carlo Anaclerio, medico del 118, oltre 300 le firme raccolte in pochi giorni sulla piattaforma change.org ma il dato è in continuo aggiornamento.

«I medici del Set 118 Puglia operano con contratto in convenzione secondo ACN 23 marzo 2005 Medicina Generale e successivi aggiornamenti. In questi anni si sta assistendo ad un continuo "svuotarsi" del sistema perché sia giovani medici che colleghi precari e a tempo indeterminato, decidono di dimettersi ed intraprendere altre strade», spiega nella petizione il dott. Anaclerio aggiungendo che «i fattori che condizionano queste scelte sono molti, i più importanti sono sicuramente legati alle condizioni contrattuali dell'intero sistema 118 pugliese. Ormai il contrato in convenzione, così com'è in essere oggi, non è più appetibile a nessuno e molti colleghi di lungo corso chiedono a gran voce il passaggio alla dipendenza».

«In piena pandemia noi tutti del 118 abbiamo garantito assistenza a tutti i malati, di ogni genere, grandi, piccoli, neoplastici, cronici riacutizzati, ecc... Ci siamo ammalati di Covid, ricoverati e non indennizzati. Ad oggi non riceviamo neanche la busta paga quando ci ammaliamo. I rimborsi per le malattie richiedono tempi lunghissimi», con la dipendenza sarebbe tutto diverso. Dunque, «è giunto il tempo di cambiare, la fine del precariato e il passaggio alla dipendenza di chi lo chiede», scrive Anaclerio nell'appello online.
Screenshot
  • 118
Altri contenuti a tema
Incidente mortale sulle strade della Bat: feriti trasportati al Bonomo di Andria Incidente mortale sulle strade della Bat: feriti trasportati al Bonomo di Andria Avvenuto poco dopo le ore 02,15, sulla strada provinciale che collega Bisceglie a Corato
Sanità: “Gli autisti soccorritori del servizio emergenza 118 della Puglia esclusi dall’indennità di rischio" Sanità: “Gli autisti soccorritori del servizio emergenza 118 della Puglia esclusi dall’indennità di rischio" La preoccupazione del consigliere regionale Scalera (La Puglia domani). Presentata interrogazione consiliare
Incidente stradale in via Verdi, coinvolti un'auto e uno scooter Incidente stradale in via Verdi, coinvolti un'auto e uno scooter Giovani soccorsi dai sanitari del 118 e condotti in pronto soccorso
Ragazzina investita in via De Gasperi: trasportata al Bonomo non è in pericolo di vita Ragazzina investita in via De Gasperi: trasportata al Bonomo non è in pericolo di vita E' accaduto questa mattina, poco prima delle ore 13. Sul posto Polizia Locale e 118
Polizia Locale: arriva la "pensione" per l’Ispettore Superiore Giuseppe Loconte Polizia Locale: arriva la "pensione" per l’Ispettore Superiore Giuseppe Loconte Il saluto di colleghi ed amici, dopo quasi 31 anni di servizio prestato a favore della comunità locale
Tre feriti, di cui uno grave trasportati negli ospedali di Andria e Barletta Tre feriti, di cui uno grave trasportati negli ospedali di Andria e Barletta Scontro frontale tra due auto a Barletta sulla Strada Statale 93
Incidente su via Malpighi: coinvolte due auto e feriti alcuni giovani Incidente su via Malpighi: coinvolte due auto e feriti alcuni giovani E' accaduto intorno alla mezzanotte: sul posto volanti della Polizia di Stato e 118
Un vademecum per migliorare efficienza e tempi di intervento del 118 nella BAT Un vademecum per migliorare efficienza e tempi di intervento del 118 nella BAT Incontro formativo presso il Polo Universitario con medici, infermieri, autisti e soccorritori di Asl Bt e Sanitaservice Asl Bt
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.