Cronaca
Manifesto oltraggioso contro Ministro Di Maio: quattro giovani sono stati identificati ed i nominativi trasmessi in Procura
Sono tutti andriesi e si sono dichiarati essere vicini all'area di un movimento giovanile di destra
Andria - mercoledì 9 settembre 2020
14.38
Sono quattro andriesi, i giovani che sabato mattina, 5 settembre di buon ora sono stati sorpresi su via Barletta, nei pressi dell'hotel "l'Hottagono" mentre stavano affiggendo uno striscione oltraggioso contro il Ministro degli esteri e della cooperazione internazionale Luigi Di Maio, che sarebbe giunto proprio ad Andria per un appuntamento elettorale.
Secondo indiscrezioni l'individuazione dei quattro giovani -che si sono dichiarati vicino ad un movimento giovanile di destra- è avvenuta nel corso di uno dei servizi di osservazione e vigilanza che sono stati predisposti dalle Forze dell'ordine di Andria, su disposizione della Questura di Bari, in occasione dell'approssimarsi dell'appuntamento elettorale e referendario dei prossimi 20 e 21 settembre.
I giovani sono stati solo identificati, mentre lo striscione è stato sequestrato ed è stato messo a disposizione della locale Procura della Repubblica.
I servizi di osservazione e vigilanza da parte delle Forze dell'ordine sono stati nelle ultime ore ulteriormente potenziati ad Andria, soprattutto con la presenza di personale in abiti civili.
Secondo indiscrezioni l'individuazione dei quattro giovani -che si sono dichiarati vicino ad un movimento giovanile di destra- è avvenuta nel corso di uno dei servizi di osservazione e vigilanza che sono stati predisposti dalle Forze dell'ordine di Andria, su disposizione della Questura di Bari, in occasione dell'approssimarsi dell'appuntamento elettorale e referendario dei prossimi 20 e 21 settembre.
I giovani sono stati solo identificati, mentre lo striscione è stato sequestrato ed è stato messo a disposizione della locale Procura della Repubblica.
I servizi di osservazione e vigilanza da parte delle Forze dell'ordine sono stati nelle ultime ore ulteriormente potenziati ad Andria, soprattutto con la presenza di personale in abiti civili.