Politica
Maggiori controlli sulla linea ferroviaria gestita da Ferrotramviaria
La richiesta dall’assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Debora Ciliento
Andria - domenica 23 giugno 2024
11.20 Comunicato Stampa
"Con una nota dettagliata, la società Ferrotramviaria, venerdì 21 giugno, ha informato che negli ultimi 50 giorni si sono susseguiti sedici furti di cavi di rame negli impianti di segnalamento, atti criminosi che hanno pesanti conseguenze sulla circolazione ferroviaria, nonostante il pronto intervento dei tecnici della società, ma che comportano anche un danno economico. Da tempo la società denuncia il susseguirsi di atti criminosi e vandalici lungo le loro linee ferroviarie. Come le numerose infrazioni presso i passaggi a livello, sia per violazioni del codice della strada che per abbattimento delle barriere e danni alle infrastrutture. In tutti questi casi la sospensione improvvisa della circolazione ferroviaria è inevitabile per la sicurezza di tutti i cittadini, i quali però devono subire numerosi e continui disagi. Su queste tematiche, per quanto di nostra competenza, ho avviato un confronto, per le vie brevi, con la società e con la Polizia Ferroviaria, impegnata ad aumentare i controlli e vigilare, nonché ad intraprendere ogni ulteriore iniziativa. Abbiamo anche avanzato l'ipotesi dell'apertura di un tavolo per analizzare meglio i fenomeni, monitorare la situazione e trovare soluzioni condivise. Ma l'invito più importante è naturalmente alla cittadinanza, perché sia attenta e rispettosa dei beni della collettività, poiché nell'infrastruttura ferroviaria vengono investite importanti somme di denaro pubblico. Il mio è quindi un invito alla legalità, perché per colpa dei gesti vandalici e criminosi di pochi a pagare le conseguenze sono tutti quei cittadini che utilizzano il treno come mezzo di trasporto quotidiano e che devono subire continui disagi."
Lo chiede l'assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Debora Ciliento.
Lo chiede l'assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Debora Ciliento.