Politica
M5S, "#IoDicoNo - Pedala e difendila", conclusa la prima tappa da Roma a Sora
Più di 400 km in tre giorni per parlare di Costituzione e di contrasto alla riforma Renzi
Andria - sabato 5 novembre 2016
14.09
E' partito ieri mattina il tour in bicicletta "#IoDicoNo – Pedala e difendila". Più di 400 km in tre giorni per parlare di Costituzione e di contrasto alla riforma Renzi. A guidare la spedizione il parlamentare andriese del Movimento 5 Stelle Giuseppe D'Ambrosio, che assieme al consigliere comunale pentastellato andriese Michele Coratella e al biker Domenico Abruzzese, percorrerà le strade di Lazio, Molise e Puglia. La prima tappa si è conclusa ieri, con la partenza alle 10.00 da Piazza Montecitorio e l'arrivo in serata a Sora. Partenza di buon mattino invece per la seconda tappa, in direzione Campobasso. Ci sarà un forte dislivello altimetrico sulla strada che impegnerà seriamente i tre ciclisti. Alla sera è previsto un incontro pubblico a Campobasso, alla presenza dei consiglieri regionali del Molise e i consiglieri comunali di Campobasso. Ultima tappa domenica 6 novembre con l'arrivo ad Andria.
Ieri in un post sulla sua pagina Facebook il deputato andriese Giuseppe D'Ambrosio scriveva che "la Costituzione è come la bici ed è come la strada, perché la strada non mente e non si inganna e sulla bici non si interpreta, si pedala. Dite a Renzi che la Costituzione non si cambia a colpi di maggioranza e non si fa una riforma con i buchi, con i post scriptum, perché poi a pagare sono sempre i cittadini".
Ieri in un post sulla sua pagina Facebook il deputato andriese Giuseppe D'Ambrosio scriveva che "la Costituzione è come la bici ed è come la strada, perché la strada non mente e non si inganna e sulla bici non si interpreta, si pedala. Dite a Renzi che la Costituzione non si cambia a colpi di maggioranza e non si fa una riforma con i buchi, con i post scriptum, perché poi a pagare sono sempre i cittadini".