Vita di città
Lo scambio di auguri a palazzo di Città : "Il 2023 anno della ripartenza"
Ad aprire la cerimonia il coro degli alunni della scuola "P. N. Vaccina" di Andria. Presente il Vescovo Mons. Luigi Mansi
Andria - mercoledì 20 dicembre 2023
10.58
Si è svolta ieri mattina (19 dicembre) a Palazzo di città la tradizionale cerimonia di scambio di auguri alla presenza del Vescvo Mons. Luigi Mansi e delle autorità politiche che hanno illustrato, ai presenti, il bilancio delle attività svolte dalla macchina amministrativa.
La cerimonia, aperta dal coro dei ragazzi della scuola media "P. N. Vaccina" di Andria, è stata guidata dal professor Giampiero Grilli. Presente anche il dirigente scolastico Francesca Attimonelli.
I giovani studenti sono protagonisti della cartolina d'auguri, scelta per quest'anno dal Sindaco di Andria, Giovanna Bruno, che raffigura il presepe realizzato dalla scuola "Vaccina" in piazza unità d'Italia.
A tracciare il bilancio dell'attività svolta in aula, Giovanni Vurchio, il Presidente del Consiglio Comunale
Il segretario generale, dott.ssa Rosa Riva Bene ha parlato, invece, dell'anno della ripartenza per l'ente e dell'approvazione da parte della corte dei conti del piano di rientro e del rafforzamento della macchina amministrativa con i nuovi dirigenti in servizio e le recenti assunzioni di funzionari e di istruttori contabili.
Durante la cerimonia sono stati consegnati attestati di ringraziamento ai dipendenti andati in pensione nel 2023 e poi un momento dedicato al ricordo di chi non c'è più, palpabile la commozione in aula.
Nel discorso tracciato della Sindaca Giovanna Bruno, il 2023 è stato un anno importante dal punto di vista politico amministrativo e quello delle scelte strategiche di fine mandato da compiere e non solo.
«È stato un anno segnato anche da delle pagine negative che non possiamo far finta non siano esistite, ma da quella negatività dobbiamo imparare a recuperate la forza per reagire, raccontare e superare e soprattutto per vivere una comunità al positivo. Quindi l'augurio che mi sono sentita di consegnare all'intera città parte dal significato vero del Natale e dalla necessità che abbiamo di recuperare il consenso di umanità che tante volte si smarrito. Umanità nel linguaggio, umanità nei modi nella capacità di coinvolgimento anche la capacità di fare silenzio rispettando quelle che sono le scelte altrui» ha dichiarato la Sindaca.
L'augurio giunto del vescovo mons. Luigi Mansi è che la città ritrovi la gioia di essere una città più umana. «Tutto ciò che è umano glorifica Dio. Facciamo Natale imparando da Dio a farci uomini»
La cerimonia, aperta dal coro dei ragazzi della scuola media "P. N. Vaccina" di Andria, è stata guidata dal professor Giampiero Grilli. Presente anche il dirigente scolastico Francesca Attimonelli.
I giovani studenti sono protagonisti della cartolina d'auguri, scelta per quest'anno dal Sindaco di Andria, Giovanna Bruno, che raffigura il presepe realizzato dalla scuola "Vaccina" in piazza unità d'Italia.
A tracciare il bilancio dell'attività svolta in aula, Giovanni Vurchio, il Presidente del Consiglio Comunale
Il segretario generale, dott.ssa Rosa Riva Bene ha parlato, invece, dell'anno della ripartenza per l'ente e dell'approvazione da parte della corte dei conti del piano di rientro e del rafforzamento della macchina amministrativa con i nuovi dirigenti in servizio e le recenti assunzioni di funzionari e di istruttori contabili.
Durante la cerimonia sono stati consegnati attestati di ringraziamento ai dipendenti andati in pensione nel 2023 e poi un momento dedicato al ricordo di chi non c'è più, palpabile la commozione in aula.
Nel discorso tracciato della Sindaca Giovanna Bruno, il 2023 è stato un anno importante dal punto di vista politico amministrativo e quello delle scelte strategiche di fine mandato da compiere e non solo.
«È stato un anno segnato anche da delle pagine negative che non possiamo far finta non siano esistite, ma da quella negatività dobbiamo imparare a recuperate la forza per reagire, raccontare e superare e soprattutto per vivere una comunità al positivo. Quindi l'augurio che mi sono sentita di consegnare all'intera città parte dal significato vero del Natale e dalla necessità che abbiamo di recuperare il consenso di umanità che tante volte si smarrito. Umanità nel linguaggio, umanità nei modi nella capacità di coinvolgimento anche la capacità di fare silenzio rispettando quelle che sono le scelte altrui» ha dichiarato la Sindaca.
L'augurio giunto del vescovo mons. Luigi Mansi è che la città ritrovi la gioia di essere una città più umana. «Tutto ciò che è umano glorifica Dio. Facciamo Natale imparando da Dio a farci uomini»