Politica
Lista Emiliano e Progetto Andria: «Giorgino sfacciato nel negare l'evidenza»
Dopo l'approvazione del previsionale di Bilancio 2015 proseguono gli interventi
Andria - lunedì 7 settembre 2015
8.52
«La prima seduta valida di Consiglio Comunale "è andata", dopo la proclamazione, sempre sul fil di lana per date ed impegni, e ci ritroviamo in questa nuova avventura con la seconda consiliatura Giorgino. Il motivo del Consiglio Comunale: l'approvazione del Bilancio di Previsione. Vale a dire che si decide a Settembre ciò che si deve decidere ad inizio anno. Ma il nostro Sindaco non è nuovo a tali disastri, prova ne è la passata consiliatura chiusasi con un dissesto finanziario, addolcito per gli andriesi con il termine "disavanzo tecnico"». Sono i movimenti di centrosinistra Progetto Andria e Lista Emiliano, entrambi con un rappresentante in Consiglio Comunale a rilanciare la loro visione di quanto accaduto durante la seconda assise del Giorgino Bis.
«Ed oggi ci si ripresenta ai cittadini, che gli hanno dato fiducia, con un raffica di aumenti. Peccato che di questo non v'è traccia nella sua campagna elettorale, ovviamente. Questi aumenti sono sostanzialmente dovuti allo sforamento del patto di stabilità, per il momento accertato nell'anno 2012, ma chissà se non avremo sorprese anche per gli anni successivi. IRPEF, TASI, IMU, TARI tutto in aumento, subito o con sorpresa rinviata a marzo 2016, e tagli alle cooperative sociali e disabili. Già dimenticavano, una somma ex novo "ridicola" accantonata per rilanciare il settore delle attività produttive. Questo la momento il risultato del Sindaco Giorgino. Attendiamo che pubblicamente si dica cosa si sta facendo per ridurre disagi che vanno: dall'annosa questione dei Rifiuti, dal cui assessore competente attendiamo risposte per tutti i disservizi ancora presenti, una per tutte: come si sono svolte le assunzioni presso la Sangalli?! Per la raccolta vetro? La rete web sempre incompleta su informazioni che riguardano la vita pubblica dei cittadini: cartelle delle commissioni consiliari inattive, link per suggerimenti e/o proteste dei cittadini inesistente. Solo ed esclusivamente pubblicazioni delle azioni dell'amministrazione. Vera Innovazione che tende a risparmiare quando si deve informare il cittadino (niente dirette televisive, stanze anguste per le commissioni al fine di scoraggiare la partecipazione dei cittadini, ecc) ed a spendere quando deve gratificare lo staff del sindaco».
Le due liste di minoranza rilanciano: «L'assessore al bilancio è un caso emblematico: purtroppo non è stato possibile chiedergli chiarimenti perché non è potuto mai intervenire in nessuna delle commissioni consiliari dell'ultimo mese. Dulcis in fundo il mega galattico nostro Sindaco che tra Cultura, Urbanistica ecc… eccelle per il suo proverbiale senso di appartenenza alla città, lasciando che cittadini comuni poiché non eletti siano spesso, molto spesso presenti negli uffici. Trattasi dell'istituzione di una nuova figura, cioè gli assessori ombra? Potremmo continuare con il settore Tributi sempre più depauperato e settori che meglio tralasciare, quali quello al Patrimonio e alle Attività produttive, poichè inesistenti, o come quello dei Lavori Pubblici dove non si sente mosca. Quindi signor Sindaco, Lei si ripresenta alla città con queste credenziali. Con un bilancio deficitario, indebitati, sommersi dai pignoramenti, ma negando sempre e con incredibile sfacciataggine che sta ipotecando somme che ricadranno ormai sui pro nipoti. Già il 14 settembre 2015 ne sentiremo delle belle, Ordine del Giorno in Consiglio Comunale: "disavanzo tecnico" appunto».
«Ed oggi ci si ripresenta ai cittadini, che gli hanno dato fiducia, con un raffica di aumenti. Peccato che di questo non v'è traccia nella sua campagna elettorale, ovviamente. Questi aumenti sono sostanzialmente dovuti allo sforamento del patto di stabilità, per il momento accertato nell'anno 2012, ma chissà se non avremo sorprese anche per gli anni successivi. IRPEF, TASI, IMU, TARI tutto in aumento, subito o con sorpresa rinviata a marzo 2016, e tagli alle cooperative sociali e disabili. Già dimenticavano, una somma ex novo "ridicola" accantonata per rilanciare il settore delle attività produttive. Questo la momento il risultato del Sindaco Giorgino. Attendiamo che pubblicamente si dica cosa si sta facendo per ridurre disagi che vanno: dall'annosa questione dei Rifiuti, dal cui assessore competente attendiamo risposte per tutti i disservizi ancora presenti, una per tutte: come si sono svolte le assunzioni presso la Sangalli?! Per la raccolta vetro? La rete web sempre incompleta su informazioni che riguardano la vita pubblica dei cittadini: cartelle delle commissioni consiliari inattive, link per suggerimenti e/o proteste dei cittadini inesistente. Solo ed esclusivamente pubblicazioni delle azioni dell'amministrazione. Vera Innovazione che tende a risparmiare quando si deve informare il cittadino (niente dirette televisive, stanze anguste per le commissioni al fine di scoraggiare la partecipazione dei cittadini, ecc) ed a spendere quando deve gratificare lo staff del sindaco».
Le due liste di minoranza rilanciano: «L'assessore al bilancio è un caso emblematico: purtroppo non è stato possibile chiedergli chiarimenti perché non è potuto mai intervenire in nessuna delle commissioni consiliari dell'ultimo mese. Dulcis in fundo il mega galattico nostro Sindaco che tra Cultura, Urbanistica ecc… eccelle per il suo proverbiale senso di appartenenza alla città, lasciando che cittadini comuni poiché non eletti siano spesso, molto spesso presenti negli uffici. Trattasi dell'istituzione di una nuova figura, cioè gli assessori ombra? Potremmo continuare con il settore Tributi sempre più depauperato e settori che meglio tralasciare, quali quello al Patrimonio e alle Attività produttive, poichè inesistenti, o come quello dei Lavori Pubblici dove non si sente mosca. Quindi signor Sindaco, Lei si ripresenta alla città con queste credenziali. Con un bilancio deficitario, indebitati, sommersi dai pignoramenti, ma negando sempre e con incredibile sfacciataggine che sta ipotecando somme che ricadranno ormai sui pro nipoti. Già il 14 settembre 2015 ne sentiremo delle belle, Ordine del Giorno in Consiglio Comunale: "disavanzo tecnico" appunto».