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Politica
Liquidazione ai consiglieri regionali: è polemica nel M5S
Le consigliere Doriana Faraone e Nunzia Sgarra: "Ci attendevamo ben altra sorpresa nell'ultimo consiglio in Regione Puglia"
Andria - sabato 7 agosto 2021
"Ci attendevamo ben altra sorpresa nell'ultimo consiglio in Regione Puglia. Magari un emendamento per trovare i soldi per misure clamorose a favore dei cittadini". E' l'incipit con il quale intervengono le consigliere comunale pentastellate Nunzia Sgarra e Doriana Faraone, sulla reintroduzione della liquidazione per i consiglieri regionali, voluta ed approvata da tutte le forze politiche, M5S compreso.
"In verità i "soldi" sono stati trovati, diversi milioni di euro, ed è effettivamente comparso un emendamento clamoroso ma, con nostro sbigottimento, non per aiutare i cittadini ma per assicurare una ricca liquidazione, addirittura retroattiva, ai consiglieri regionali, anche ai nostri del M5S, a spese dei cittadini pugliesi.
Per chi, come noi, ha fatto numerose battaglie contro questi privilegi, dopo questa dolorosa novità, non resta che prendere nettamente e chiaramente le distanze da tutti questi rappresentanti regionali, a partire ovviamente dai nostri.
Che arraffino pure questi "trenta denari", purtroppo noi non possiamo impedirlo pur avendo contribuito ad eleggerli ma confidiamo, in futuro, che il loro operato sia politicamente punito dai cittadini con la massima severità.
Ovviamente loro sperano che i cittadini possano dimenticare, magari prima delle prossime elezioni, ma noi terremo viva la memoria.
Dal nostro unico consigliere regionale, che invece ha preso pubblicamente le distanze, ci aspettiamo una altrettanta pubblica rinuncia al nuovo privilegio.
Ci scusiamo, con i nostri elettori, per aver indicato loro queste persone, poi protagoniste di tali atti vergognosi. Purtroppo noi per prime siamo state ingannate da costoro, è evidente.
Comunque, per dimostrare la nostra buona fede e la nostra affidabilità personale e politica, noi rimarremo orgogliosamente coerenti con quanto promesso ai nostri elettori, come abbiamo fatto fino ad oggi, senza venderci a nessuno ed a nessun prezzo o a scambio di qualche incarico, fiere dei nostri circa 10 euro di gettone a seduta consiliare, per un totale di poche decine di euro al mese, che continueremo totalmente ad utilizzare per aiutare, nel nostro piccolo, la nostra Andria", conclude la nota di Doriana Faraone e Nunzia Sgarra, consigliere comunali M5S Andria.
"In verità i "soldi" sono stati trovati, diversi milioni di euro, ed è effettivamente comparso un emendamento clamoroso ma, con nostro sbigottimento, non per aiutare i cittadini ma per assicurare una ricca liquidazione, addirittura retroattiva, ai consiglieri regionali, anche ai nostri del M5S, a spese dei cittadini pugliesi.
Per chi, come noi, ha fatto numerose battaglie contro questi privilegi, dopo questa dolorosa novità, non resta che prendere nettamente e chiaramente le distanze da tutti questi rappresentanti regionali, a partire ovviamente dai nostri.
Che arraffino pure questi "trenta denari", purtroppo noi non possiamo impedirlo pur avendo contribuito ad eleggerli ma confidiamo, in futuro, che il loro operato sia politicamente punito dai cittadini con la massima severità.
Ovviamente loro sperano che i cittadini possano dimenticare, magari prima delle prossime elezioni, ma noi terremo viva la memoria.
Dal nostro unico consigliere regionale, che invece ha preso pubblicamente le distanze, ci aspettiamo una altrettanta pubblica rinuncia al nuovo privilegio.
Ci scusiamo, con i nostri elettori, per aver indicato loro queste persone, poi protagoniste di tali atti vergognosi. Purtroppo noi per prime siamo state ingannate da costoro, è evidente.
Comunque, per dimostrare la nostra buona fede e la nostra affidabilità personale e politica, noi rimarremo orgogliosamente coerenti con quanto promesso ai nostri elettori, come abbiamo fatto fino ad oggi, senza venderci a nessuno ed a nessun prezzo o a scambio di qualche incarico, fiere dei nostri circa 10 euro di gettone a seduta consiliare, per un totale di poche decine di euro al mese, che continueremo totalmente ad utilizzare per aiutare, nel nostro piccolo, la nostra Andria", conclude la nota di Doriana Faraone e Nunzia Sgarra, consigliere comunali M5S Andria.