l' avvocato Michele Caldarola del Presidio di LIBERA con le figlie Noemi e Claudia
l' avvocato Michele Caldarola del Presidio di LIBERA con le figlie Noemi e Claudia
Vita di città

Libera, “Giornata della memoria delle vittime della mafia” con fiori e nomi sul web

Anche il presidio di Andria con il suo referente, l'avv. Michele Caldarola, ha voluto ricordare una vittima di mafia

Ieri, 21 marzo 2020, XXV giornata dell'impegno e della memoria delle vittime innocenti di mafia, Libera associazione di Don Luigi Ciotti con tutti i presidi d'Italia hanno fatto rete al posto della tradizionale marcia della legalità. Anche Libera, a causa della pandemia da Coronavirus ha rinviato la sua marcia. Si sarebbe dovuta tenere a Palermo, cuore e teatro della maggior parte delle vittime innocenti di mafia, ma per il momento la marcia è stata rinviata a Ottobre.

In alternativa ogni presidio di territorio ha fatto memoria di una vittima innocente di Mafia dedicando un fiore ed un cartello con sopra il nome. Il presidio Libera di Andria col proprio referente, l' avvocato Michele Caldarola e le figlie Noemi e Claudia dal balcone di casa (#noi restiamo a casa), con alle spalle il tricolore italiano, ha fatto memoria di Claudio Tagliatela, giovane ventenne assassinato a Napoli da due rapinatori. Aderendo così alla campagna social condivisa su FB e WhatsApp su tutto il territorio italiano, in attesa di tornare per le strade e nelle scuole e leggere tutti i nomi delle vittime di mafia per una nuova primavera d'impegno alla legalità.
l' avvocato Michele Caldarola e le figlie Noemi e Claudia
  • presidio di libera andria
  • avv. Michele Caldarone
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