«Libera» di Andria: al via la Bottega dei sapori della legalità

Il Presidio di «Libera» di Andria avrà una sede ed uno spazio attrezzato da adibire a «Bottega dei sapori della Legalità», in cui saranno venduti i prodotti coltivati dalle Cooperative sorte sui terreni confiscati alla malavita organizzata in Sicilia, Calabria, Campania, Puglia e dal 2012 anche ad Andria nella contrada Scinati.

La bottega dei sapori della Legalità sarà gestita dall'Associazione «Salah» e si potranno acquistare una vasta gamma di prodotti di qualità provenienti dalle terre confiscate alla mafia: pasta, vino, legumi, passata di pomodoro, marmellata e l'immancabile olio andriese. L'inaugurazione della sede sarà venerdì 7 dicembre alle ore 19, in via Genova 10. L'occasione sarà propizia per l'intitolazione del Presidio di Andria a Renata Fonte, Assessore del Comune di Nardò uccisa dalla Mafia per essersi battuta contro la lottizzazione e la speculazione edilizia del Parco Naturale di Porto Selvaggio. Alla cerimonia di inaugurazione interverranno: Nicola Giorgino, Sindaco di Andria, Sabrina Matrangola, figlia di Renata Fonte, don Geremia Acri dell'Associazione Salah, Mario Dabbicco, responsabile provinciale di Libera.

Nella Bottega, nel periodo natalizio, si potranno acquistare "I panieri dei sapori" che, in elegante confezione natalizia, contengono prodotti che nascono dalla contaminazione positiva dei territori nella condivisione dello spirito e delle regole del progetto Libera Terra. Puoi sostenere Libera anche con un dono di Natale che, rispetto ai doni tradizionali, ha il grande valore aggiunto della legalità.