rifiuti
rifiuti
Territorio

Rifiuti, Legambiente: "No all'ossicombustione Newo"

Si punta alla realizzazione degli impianti di compostaggio, riuso e recupero dei rifiuti

Già in tempi non sospetti, ovvero nel giugno del 2016, Legambiente Puglia aveva trasmesso all'ufficio VIA/VAS della Regione Puglia le sue osservazioni in merito alla realizzazione dell'impianto di ossicombustione Newo, nella zona industriale di Bari.

In quella circostanza, l'associazione sottolineava le numerose incongruenze con gli obiettivi finalizzati alla riduzione dei rifiuti ed all'incremento della raccolta differenziata, imposti dalla normativa vigente, evidenziando anche il fatto che quell'impianto non era contemplato nel Piano regionale dei rifiuti. Inoltre, trattandosi di un sistema tecnologicamente innovativo e sperimentale, senza precedenti, non vi era alcun attendibile riscontro a quanto descritto dagli stessi proponenti.

«La nostra contrarietà alla realizzazione dell'impianto l'avevamo già espressa nero su bianco con osservazioni puntuali nel giugno 2016, quando l'argomento evidentemente ancora non era sulla cresta dell'onda - tuona Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia - Oggi torniamo sul tema sottolineando che, in Puglia, per chiudere il ciclo dei rifiuti è necessario puntare alla realizzazione di impianti di compostaggio sostenendo, al contempo, la filiera del riuso e del riciclo, in linea con gli obiettivi del pacchetto sull'economia circolare che prevede la rottamazione delle discariche e dei termovalorizzatori. Per aumentare la percentuale di raccolta differenziata nella nostra regione, ferma al 41,5 per cento, serve che tutti i Comuni adottino il sistema porta a porta, al fine di ridurre il conferimento in discarica, ancora elevato, oggi pari al 48 per cento».

Nella opposizione alla realizzazione dell'impianto Newo Legambiente sarà parte attiva anche attraverso l'operato dei circoli locali quali Bari, Modugno, Palo del Colle e Bitonto.
  • Rifiuti
  • legambiente puglia
Altri contenuti a tema
Ecocidio, denuncia di Coldiretti Puglia: "ad Andria rifiuti di ogni genere vengono abbandonati negli oliveti" Ecocidio, denuncia di Coldiretti Puglia: "ad Andria rifiuti di ogni genere vengono abbandonati negli oliveti" Gli imprenditori agricoli sono chiamati a rimuovere i rifiuti sversati da altri a proprie spese
Settimana europea per la riduzione dei rifiuti ad Andria Settimana europea per la riduzione dei rifiuti ad Andria Al Food Police hub tre giornate di sensibilizzazione
CIA Puglia: un protocollo d'intesa con Regione per liberare le campagne dai rifiuti sversati illegalmente CIA Puglia: un protocollo d'intesa con Regione per liberare le campagne dai rifiuti sversati illegalmente Una questione drammatica, soprattutto in provincia di Foggia e in tutto il nord Barese
Via San Vito trasformata in discarica pubblica Via San Vito trasformata in discarica pubblica A poche decine di metri dal Santuario della Madonna dell'Altomare giacciono rifiuti ingombranti lasciati da qualche incivile
Associazione 3Place: 15 sacchi di rifiuti raccolti dai cittadini nell'area verde di Via Dante Di Nanni Associazione 3Place: 15 sacchi di rifiuti raccolti dai cittadini nell'area verde di Via Dante Di Nanni Grazie agli operatori di Gialplast-Sieco Andria Differenzia per il ritiro del rifiuti
Polizia Locale: dodici denunce per abbandono e gestione illecita di rifiuti e 5 veicoli confiscati Polizia Locale: dodici denunce per abbandono e gestione illecita di rifiuti e 5 veicoli confiscati Identificati 133 autori di abbandono rifiuti: sanzioni per oltre 22 mila euro
Piazzetta di via Annunziata ricolma di rifiuti: protestano i residenti Piazzetta di via Annunziata ricolma di rifiuti: protestano i residenti Dalla tarda serata compaiono cumuli di rifiuti di ogni tipo
Interventi straordinari di bonifica e pulizia delle zone periferiche ad Andria Interventi straordinari di bonifica e pulizia delle zone periferiche ad Andria Il 9 ottobre prossimo il circolo Legambiente di Andria “Thomas Sankara” promuove in città “Puliamo il mondo”
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.