Territorio
Le Guardie zoofile di Fareambiente, pronte nell’attività di vigilanza e controllo per la tutela degli animali
Un ambito potrebbe essere il controllo circa la regolare conduzione e detenzione dei quattro zampe sull’intero territorio comunale
Andria - giovedì 29 ottobre 2020
4.45
Le Guardie zoofile di Fareambiente, potrebbero presto intervenire per le attività preventive nell'attività di vigilanza e controllo per la tutela degli animali, nell'interesse della collettività, per il rispetto della recente introduzione della Legge Regionale n. 2 del 07 febbraio 2020 – "Norme sul Controllo del Randagismo, Anagrafe canina e Protezione degli animali da affezione".
In una nota il responsabile regionale, dott. Benedetto Miscioscia sottolinea come "In tempi di covid, anche l'attenzione alla corretta conduzione degli animali di affezione merita considerazione. E' necessario non abbassare la guardia restando ligi alle regole fissate per evitare la diffusione dei contagi con maggiore controlli preventivi e di sensibilizzazione soprattutto nei luoghi di svago come la villa comunale, altre aree a verde e luoghi attrezzati presenti nelle nostre città; luoghi in cui può abbassarsi l'attenzione. Per queste ragioni le Guardie Giurate Particolari Zoofile di Fareambiente, forti della loro professionalità acquisita con la frequentazione di qualificati corsi nel campo della Protezione Civile, Zoofilo e Ambientale, mettono a disposizione della comunità la loro competenza, per promuovere ed informare i cittadini circa il rispetto della legislazione vigente in difesa degli animali oltre che dell'ambiente, con particolare attenzione al mondo dei giovani e della scuola, con l'obiettivo di sensibilizzarli ad un corretto comportamento nel campo non solo della tutela del benessere degli animali di affezione e della loro corretta conduzione così come previsto dalle Leggi Regionali vigente in materia, ma anche per prevenire comportamenti anti ecologici".
E' bene rammentare che -prosegue Miscioscia- con l'approvazione della recente Legge Regionale n. 2 del 7 febbraio 2020, relativa alle "Norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali di affezione" - ai Comuni, secondo quanto previsto dall'art. 4, è stato demandato, tra gli altri - oltre alla nomina di un referente comunale in materia di prevenzione e lotta al randagismo - il compito della vigilanza e del rispetto delle leggi e dei regolamenti relativi alla tutela e al benessere degli animali presenti sul proprio territorio, anche se detenuti dai privati, predisponendo le necessarie azioni amministrative e promuovendo l'azione penale, laddove se ne ravvedesse la necessità, attraverso l'ausilio della Polizia Locale o delle Guardie Zoofile legalmente riconosciute e decretate dalla Prefettura. Per tale ragione, confidando nell'attenzione che il neo Sindaco Bruno vorrà prestare all'argomento per migliorare anche il livello civico comportamentale, il Laboratorio Verde Fareambiente di Andria OdV, con le proprie Guardie Giurate Particolari Zoofile Volontarie, si rende disponibile a collaborare con l'amministrazione nel campo della prevenzione e del controllo degli animali di affezione sulla regolare conduzione e detenzione sull'intero territorio comunale, anche con il coinvolgimento dell'Asl Bt così come previsto dall'art. 14 della predetta Legge Regionale; oltre a garantire l'attività di segnalazione e prevenzione di eventuali altri abusi e/o trasgressioni delle norme in campo eco-ambientale, in cui è richiesto l'intervento degli agenti di Polizia Locale e/o altre Forze di Polizia".
In una nota il responsabile regionale, dott. Benedetto Miscioscia sottolinea come "In tempi di covid, anche l'attenzione alla corretta conduzione degli animali di affezione merita considerazione. E' necessario non abbassare la guardia restando ligi alle regole fissate per evitare la diffusione dei contagi con maggiore controlli preventivi e di sensibilizzazione soprattutto nei luoghi di svago come la villa comunale, altre aree a verde e luoghi attrezzati presenti nelle nostre città; luoghi in cui può abbassarsi l'attenzione. Per queste ragioni le Guardie Giurate Particolari Zoofile di Fareambiente, forti della loro professionalità acquisita con la frequentazione di qualificati corsi nel campo della Protezione Civile, Zoofilo e Ambientale, mettono a disposizione della comunità la loro competenza, per promuovere ed informare i cittadini circa il rispetto della legislazione vigente in difesa degli animali oltre che dell'ambiente, con particolare attenzione al mondo dei giovani e della scuola, con l'obiettivo di sensibilizzarli ad un corretto comportamento nel campo non solo della tutela del benessere degli animali di affezione e della loro corretta conduzione così come previsto dalle Leggi Regionali vigente in materia, ma anche per prevenire comportamenti anti ecologici".
E' bene rammentare che -prosegue Miscioscia- con l'approvazione della recente Legge Regionale n. 2 del 7 febbraio 2020, relativa alle "Norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali di affezione" - ai Comuni, secondo quanto previsto dall'art. 4, è stato demandato, tra gli altri - oltre alla nomina di un referente comunale in materia di prevenzione e lotta al randagismo - il compito della vigilanza e del rispetto delle leggi e dei regolamenti relativi alla tutela e al benessere degli animali presenti sul proprio territorio, anche se detenuti dai privati, predisponendo le necessarie azioni amministrative e promuovendo l'azione penale, laddove se ne ravvedesse la necessità, attraverso l'ausilio della Polizia Locale o delle Guardie Zoofile legalmente riconosciute e decretate dalla Prefettura. Per tale ragione, confidando nell'attenzione che il neo Sindaco Bruno vorrà prestare all'argomento per migliorare anche il livello civico comportamentale, il Laboratorio Verde Fareambiente di Andria OdV, con le proprie Guardie Giurate Particolari Zoofile Volontarie, si rende disponibile a collaborare con l'amministrazione nel campo della prevenzione e del controllo degli animali di affezione sulla regolare conduzione e detenzione sull'intero territorio comunale, anche con il coinvolgimento dell'Asl Bt così come previsto dall'art. 14 della predetta Legge Regionale; oltre a garantire l'attività di segnalazione e prevenzione di eventuali altri abusi e/o trasgressioni delle norme in campo eco-ambientale, in cui è richiesto l'intervento degli agenti di Polizia Locale e/o altre Forze di Polizia".