Attualità
Le decisioni della Regione sui nuovi ospedali di Andria e Bisceglie e sulla oncoematologica dell’ospedale di Barletta
Riunione questa mattina della III Commissione regionale
Andria - mercoledì 17 luglio 2024
17.52
Riunione questa mattina, mercoledì 17 luglio a Bari della III Commissione regionale. All'ordine del giorno vi erano le seguenti decisioni:
Nuovo Ospedale Nord barese
Quando sarà portata in consiglio comunale la variante al piano urbanistico generale necessaria alla realizzazione del nuovo ospedale del Nord Barese? Questa, in sintesi, la richiesta del consigliere Filippo Caracciolo nell'audizione in III Commissione della direzione generale della Asl Bat e del sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano. Il sindaco ha assicurato che i tecnici del Comune stanno effettuando gli studi preliminari necessari e che non appena arrivano i documenti da parte dell'Asl, il Consiglio comunale può procedere. La direttrice della Asl Bat, Tiziana Dimatteo ha riferito che entro la fine del mese la documentazione sarà opportunamente trasmessa. "Una stima plausibile – ha rilevato Caracciolo – farebbe pensare che entro i primi dieci giorni di agosto si possa approvare la variante. E' necessario procedere con la massima rapidità".
Nuovo Ospedale di Andria
Su richiesta del consigliere Pd Filippo Caracciolo si è tornati sul cronoprogramma per la realizzazione del nuovo ospedale di Andria, già oggetto di numerose audizioni sia in I Commissione, presieduta da Fabiano Amati, sia in III Commissione, presieduta da Mauro Vizzino.
L'audizione del direttore generale dalla Asl Bat, Tiziana Dimatteo, del rup Carlo Ieva e del responsabile per Asset Vito Antonio Lomoro, ha evidenziato come, rispetto al cronoprogramma illustrato il 6 maggio scorso in I Commissione, si è registrato un ritardo di circa 60 giorni. L'adeguamento progettuale, resosi necessario per ottemperare al nuovo Piano clinico gestionale, con un quadro economico ridotto, che sembrava richiedere non più di una decina di giorni, non è stato ancora concluso, sebbene, assicurano i responsabili della Asl, sia alle battute finali. Di conseguenza sono slittati anche i 90 giorni dalla sottoscrizione del contratto aggiuntivo per chiudere la verifica da parte di Asset per il 75% dell'opera e nei successivi 15 giorni con la verifica del restante 25% dell'opera. "Abbiamo predisposto l'atto aggiuntivo al contratto di progettazione – ha assicurato Dimatteo – Sono state necessarie interlocuzioni lunghe, per ridimensionare le attività del nuovo piano clinico gestionale".
Tempo non necessariamente perso, ha evidenziato Caracciolo, facendo riferimento alla determinazione della Asl di affidare all'attuale gruppo progettuale anche il progetto esecutivo – elemento che ha permesso un maggiore ribasso – che dovrebbe permettere una notevole riduzione dei tempi.
Per poter contare su tempi più certi Caracciolo ha chiesto una nuova audizione con la direzione Asl Bat per la prossima settimana, in seduta congiunta I Commissione e III Commissione, al fine di avere un cronoprogramma definito e verificabile.
Piastra oncoematologica dell'ospedale "Dimiccoli" di Barletta
Ultima audizione all'ordine del giorno, richiesta sempre da Filippo Caracciolo (Pd), quella relativa all'aggiornamento dell'iter per la realizzazione della piastra oncoematologica dell'Ospedale "Dimiccoli" di Barletta.
"L'iter amministrativo è avviato – ha detto la direttrice generale della Asl Bat Tiziana Dimatteo - entro fine luglio sarà pubblicato il bando per la progettazione dell'opera. Si tratta di una piastra su 2500mq con 16 posti letto oncologia e 20 posti letto per l'ematologia. Ci saranno inoltre 30 poltrone di infusione oncologica, 12 poltrone di infusione ematologica e 4 sale dedicate al trapianto, a fronte del due esistenti".
"Tra tempi di progettazione (tre/quattro mesi), verifica e validazione ed esecuzione dei lavori – ha detto id direttore dell'Area tecnica della Asl Carlo Ieva – possiamo stimare che entro il 2026 la piastra sarà ultimata".
Nuovo Ospedale Nord barese
Quando sarà portata in consiglio comunale la variante al piano urbanistico generale necessaria alla realizzazione del nuovo ospedale del Nord Barese? Questa, in sintesi, la richiesta del consigliere Filippo Caracciolo nell'audizione in III Commissione della direzione generale della Asl Bat e del sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano. Il sindaco ha assicurato che i tecnici del Comune stanno effettuando gli studi preliminari necessari e che non appena arrivano i documenti da parte dell'Asl, il Consiglio comunale può procedere. La direttrice della Asl Bat, Tiziana Dimatteo ha riferito che entro la fine del mese la documentazione sarà opportunamente trasmessa. "Una stima plausibile – ha rilevato Caracciolo – farebbe pensare che entro i primi dieci giorni di agosto si possa approvare la variante. E' necessario procedere con la massima rapidità".
Nuovo Ospedale di Andria
Su richiesta del consigliere Pd Filippo Caracciolo si è tornati sul cronoprogramma per la realizzazione del nuovo ospedale di Andria, già oggetto di numerose audizioni sia in I Commissione, presieduta da Fabiano Amati, sia in III Commissione, presieduta da Mauro Vizzino.
L'audizione del direttore generale dalla Asl Bat, Tiziana Dimatteo, del rup Carlo Ieva e del responsabile per Asset Vito Antonio Lomoro, ha evidenziato come, rispetto al cronoprogramma illustrato il 6 maggio scorso in I Commissione, si è registrato un ritardo di circa 60 giorni. L'adeguamento progettuale, resosi necessario per ottemperare al nuovo Piano clinico gestionale, con un quadro economico ridotto, che sembrava richiedere non più di una decina di giorni, non è stato ancora concluso, sebbene, assicurano i responsabili della Asl, sia alle battute finali. Di conseguenza sono slittati anche i 90 giorni dalla sottoscrizione del contratto aggiuntivo per chiudere la verifica da parte di Asset per il 75% dell'opera e nei successivi 15 giorni con la verifica del restante 25% dell'opera. "Abbiamo predisposto l'atto aggiuntivo al contratto di progettazione – ha assicurato Dimatteo – Sono state necessarie interlocuzioni lunghe, per ridimensionare le attività del nuovo piano clinico gestionale".
Tempo non necessariamente perso, ha evidenziato Caracciolo, facendo riferimento alla determinazione della Asl di affidare all'attuale gruppo progettuale anche il progetto esecutivo – elemento che ha permesso un maggiore ribasso – che dovrebbe permettere una notevole riduzione dei tempi.
Per poter contare su tempi più certi Caracciolo ha chiesto una nuova audizione con la direzione Asl Bat per la prossima settimana, in seduta congiunta I Commissione e III Commissione, al fine di avere un cronoprogramma definito e verificabile.
Piastra oncoematologica dell'ospedale "Dimiccoli" di Barletta
Ultima audizione all'ordine del giorno, richiesta sempre da Filippo Caracciolo (Pd), quella relativa all'aggiornamento dell'iter per la realizzazione della piastra oncoematologica dell'Ospedale "Dimiccoli" di Barletta.
"L'iter amministrativo è avviato – ha detto la direttrice generale della Asl Bat Tiziana Dimatteo - entro fine luglio sarà pubblicato il bando per la progettazione dell'opera. Si tratta di una piastra su 2500mq con 16 posti letto oncologia e 20 posti letto per l'ematologia. Ci saranno inoltre 30 poltrone di infusione oncologica, 12 poltrone di infusione ematologica e 4 sale dedicate al trapianto, a fronte del due esistenti".
"Tra tempi di progettazione (tre/quattro mesi), verifica e validazione ed esecuzione dei lavori – ha detto id direttore dell'Area tecnica della Asl Carlo Ieva – possiamo stimare che entro il 2026 la piastra sarà ultimata".