Territorio
Lavori sulla ex sp231 Andria Canosa di Puglia: Montegrosso off limits per i mezzi pesanti
Fruttuoso l'incontro tra Comune, tecnici della Provincia e rappresentanti di Montegrosso
Andria - giovedì 5 novembre 2020
13.29
Una buona notizia arriva da Montegrosso, e riguarda la precaria situazione viaria circa i lavori per l'allargamento della strada provinciale ex sp 231 Andria Canosa di Puglia. A seguito della richiesta del 26 ottobre scorso, il 2 novembre una rappresentasnza dei residenti di Montegrosso è stata ricevuta dal Sindaco Bruno nella sala consiliare di Palazzo di Città, per partecipare alla videoconferenza con il Presidente della Provincia Lodispoto, il Prefetto della Bat ed al Comandante della Polizia Locale, per decidere alcune delle misure da attuare per scongiurare le gravi problematiche emerse in questi giorni di traffico .
A comunicarlo è il Comitato #IOSTOCONMONTEGROSSO che in un post aggiunge: "lo scorso 3 novembre 2020 – come già preannunciato nella fascia quotidiana della nostra sindaca lunedì sera – si è svolto nella Borgata di Montegrosso, l'incontro promosso dal Comitato #IOSTOCONMONTEGROSSO che lo scorso 26 ottobre, a mezzo di diffida, aveva richiesto l'intervento delle istituzioni e l'attenzione particolare per risolvere il problema del traffico di mezzi pesanti e di trasporto pubblico, causati dai lavori di sistemazione delle complanari e quindi del tratto stradale della S.P. 231. All'incontro erano presenti, oltre al sindaco Giovanna Bruno, i tecnici della Provincia Barletta-Andria-Trani, l'assessore ai lavori pubblici Loconte e i dirigenti del Comune di Andria. Assieme ai rappresentati del Comitato, hanno partecipato all'incontro i rappresentanti delle realtà imprenditoriali della Borgata (Conte Spagnoletti Zeuli, Rivera, Pietro Zito di Antichi Sapori, Pietro Petrone di Lama di Luna).
Le nostre richieste sono state prese in considerazione e ascoltate. Ci è stato fatto notare che già un'ordinanza della Provincia obbliga i mezzi pesanti, articolati e di trasporto pubblico, a deviare il traffico per il tratto stradale della Canosa-Barletta, per il tratto autostradale della Canosa-Andria e per il tratto interessato della S.S. 16. A questo proposito si è preso l'impegno di comunicare al Prefetto della Provincia BAT di vigilare sulla questione e predisporre in entrata da ambedue le direzioni, la presenza di forze dell'ordine che obblighino le deviazioni e sanzionino i trasgressori. Contestualmente abbiamo ottenuto la messa in sicurezza e la pulizia dei tratti che interessano il raggiungimento della Borgata di Montegrosso, ossia la via Vecchia Minervino e la strada che collega Montegrosso da via Pozzo Sorgente fino al Santuario del SS. Salvatore. Questo assicurerebbe, per buona parte, uno stato di tranquillità e appunto di sicurezza nel precorrimento dei suddetti tratti, in attesa della sistemazione delle complanari che dovrebbe terminare nei mesi di maggio o giugno 2021.
Siamo felici di aver raggiunto ancora una volta l'obbiettivo, non a titolo personale ma di una Comunità in cui crediamo e che, se messa insieme, sa far sentire la sua voce alle Istituzioni, tramite il nostro Comitato "#IOSTOCONMONTEGROSSO". La nostra battaglia pacifica non finisce qui: dopo questo passaggio urgente, ancora più pressante ritorna, senza mai essere stato dimenticato, il problema dell'accesso a Montegrosso con la sistemazione della S.P. 231 e quindi del famoso "bivio": ancora una volta, compatti, con i giusti mezzi, senza pretese assurde saremo pronti a batterci e a far sentire la nostra voce di cittadini che hanno voglia di far vivere la Borgata".
A comunicarlo è il Comitato #IOSTOCONMONTEGROSSO che in un post aggiunge: "lo scorso 3 novembre 2020 – come già preannunciato nella fascia quotidiana della nostra sindaca lunedì sera – si è svolto nella Borgata di Montegrosso, l'incontro promosso dal Comitato #IOSTOCONMONTEGROSSO che lo scorso 26 ottobre, a mezzo di diffida, aveva richiesto l'intervento delle istituzioni e l'attenzione particolare per risolvere il problema del traffico di mezzi pesanti e di trasporto pubblico, causati dai lavori di sistemazione delle complanari e quindi del tratto stradale della S.P. 231. All'incontro erano presenti, oltre al sindaco Giovanna Bruno, i tecnici della Provincia Barletta-Andria-Trani, l'assessore ai lavori pubblici Loconte e i dirigenti del Comune di Andria. Assieme ai rappresentati del Comitato, hanno partecipato all'incontro i rappresentanti delle realtà imprenditoriali della Borgata (Conte Spagnoletti Zeuli, Rivera, Pietro Zito di Antichi Sapori, Pietro Petrone di Lama di Luna).
Le nostre richieste sono state prese in considerazione e ascoltate. Ci è stato fatto notare che già un'ordinanza della Provincia obbliga i mezzi pesanti, articolati e di trasporto pubblico, a deviare il traffico per il tratto stradale della Canosa-Barletta, per il tratto autostradale della Canosa-Andria e per il tratto interessato della S.S. 16. A questo proposito si è preso l'impegno di comunicare al Prefetto della Provincia BAT di vigilare sulla questione e predisporre in entrata da ambedue le direzioni, la presenza di forze dell'ordine che obblighino le deviazioni e sanzionino i trasgressori. Contestualmente abbiamo ottenuto la messa in sicurezza e la pulizia dei tratti che interessano il raggiungimento della Borgata di Montegrosso, ossia la via Vecchia Minervino e la strada che collega Montegrosso da via Pozzo Sorgente fino al Santuario del SS. Salvatore. Questo assicurerebbe, per buona parte, uno stato di tranquillità e appunto di sicurezza nel precorrimento dei suddetti tratti, in attesa della sistemazione delle complanari che dovrebbe terminare nei mesi di maggio o giugno 2021.
Siamo felici di aver raggiunto ancora una volta l'obbiettivo, non a titolo personale ma di una Comunità in cui crediamo e che, se messa insieme, sa far sentire la sua voce alle Istituzioni, tramite il nostro Comitato "#IOSTOCONMONTEGROSSO". La nostra battaglia pacifica non finisce qui: dopo questo passaggio urgente, ancora più pressante ritorna, senza mai essere stato dimenticato, il problema dell'accesso a Montegrosso con la sistemazione della S.P. 231 e quindi del famoso "bivio": ancora una volta, compatti, con i giusti mezzi, senza pretese assurde saremo pronti a batterci e a far sentire la nostra voce di cittadini che hanno voglia di far vivere la Borgata".