Cronaca
Lavori stradali nel Quartiere Sacro Cuore, la protesta e la risposta
I cittadini lamentano l'assenza di scivoli, il geometra risponde con le norme
Andria - sabato 7 febbraio 2015
12.27
Sono partiti i lavori di rifacimento del manto stradale e di sistemazione dei marciapiedi nel Quartiere che si sviluppa attorno alla Chiesa del Sacro Cuore. Lo scorso 8 marzo un bando per l'assegnazione di circa 800mila euro di fondi destinati proprio a strade come Via Pergolesi, via Cilea, via Bellini, via Paisiello, via Monteverdi, via Giordano, via Leoncavallo, via Piccinni, via Traetta, via Ponchielli, via Cimarosa, via De Giosa, via Somis e parte di viale Alto Adige. Le opere stanno interessando, in questo momento, le sedi pedonali con il rifacimento dei marciapiedi particolarmente rovinati e spesso non a norma, in seguito vi sarà la sistemazione del manto stradale.
Ma è proprio sui marciapiedi che si è concentrata la protesta di alcuni residenti: in particolare ci si chiede come mai non si stiano realizzando gli scivoli per il transito delle carrozzine ad ogni angolo stradale mentre si stanno rispettando solo gli scivoli che già esistevano. Domanda immediatamente riportata al geometra Del Vecchio, del Comune di Andria e direttore dei lavori che spiega come nella zona interna del Quartiere manchino i requisiti minimi di legge per permettere la realizzazione degli scivoli oltre ad esserci diversi ostacoli presenti sui marciapiedi stessi come per esempio grandi pali della luce che ostruirebbero ugualmente il passaggio. In particolare si tratta di marciapiedi da circa 80 cm che non rispettano il minimo di legge previsto di 90 cm per poter realizzare una pendenza massima dell'8% così come previsto dalle norme. Diverso, invece, il discorso per via Alto Adige dove la zona pedonale «sarà interamente rifatta con gli scivoli così come realizzati già in via Ferrucci, scivoli - come ricorda Del Vecchio - realizzati con diverso colore ed antisdrucciolo così come da progetto».
Ma è proprio sui marciapiedi che si è concentrata la protesta di alcuni residenti: in particolare ci si chiede come mai non si stiano realizzando gli scivoli per il transito delle carrozzine ad ogni angolo stradale mentre si stanno rispettando solo gli scivoli che già esistevano. Domanda immediatamente riportata al geometra Del Vecchio, del Comune di Andria e direttore dei lavori che spiega come nella zona interna del Quartiere manchino i requisiti minimi di legge per permettere la realizzazione degli scivoli oltre ad esserci diversi ostacoli presenti sui marciapiedi stessi come per esempio grandi pali della luce che ostruirebbero ugualmente il passaggio. In particolare si tratta di marciapiedi da circa 80 cm che non rispettano il minimo di legge previsto di 90 cm per poter realizzare una pendenza massima dell'8% così come previsto dalle norme. Diverso, invece, il discorso per via Alto Adige dove la zona pedonale «sarà interamente rifatta con gli scivoli così come realizzati già in via Ferrucci, scivoli - come ricorda Del Vecchio - realizzati con diverso colore ed antisdrucciolo così come da progetto».