Vita di città
Lavori di interramento ferroviario: Andria e la nuova sfida per una mobilità sostenibile
Il punto della situazione con l’assessore alla Sicurezza e alla Mobilità, Pasquale Colasuonno
Andria - giovedì 14 aprile 2022
Dopo l'attesa approvazione giunta al Comune di Andria, del progetto esecutivo di interramento della ferrovia cittadina, nei prossimi giorni ci sarà la consegna ufficiale del cantiere per consentire l'avviamento delle opere di scavo. I primi passaggi livelli ad essere soppressi saranno quelli di Viale Gramsci e il sovrappasso di via Bisceglie ( con il rifacimento, a norma di legge, dei muri laterali del ponte), i cui lavori verranno avviati tra la fine di aprile e l'inizio di maggio. Dopodiché seguiranno via Ospedaletto, via Vecchia Barletta e via Barletta. Operazioni che permetteranno alla mobilità andriese di vivere una vera e propria transizione verso un modello sostenibile in quanto consentirà di applicare soluzioni innovative a supporto di nuovi stili di vita orientati a migliorare la qualità dell'ambiente e della salute dei cittadini.
Nello specifico, la svolta che la città a breve subirà, con gli interventi di interramento ferroviario, rappresenterà il primo step per avviare un programma di lavoro in grado di coniugare lo sviluppo ed il benessere sociale in modo da superare questa vecchia opposizione, ancora molto presente nel nostro quotidiano, tra chi vede l'innovazione come una minaccia alla qualità ambientale e chi vede le politiche ambientali come un freno dell'economia. Certo è che alla base di questo progetto vi è un tema importante: rendere la città a misura del pedone. In che modo? Favorire la pedonalizzazione di alcune aeree urbane, in modo da invogliare i cittadini a camminare, senza entrare con i propri mezzi nella morsa del traffico, e di innalzare pertanto la qualità di vita della città. Infatti, non si esclude la possibilità in futuro di transennare o di chiudere a zona a traffico limitato altre vie del centro urbano come già accaduto in passato con via Regina Margherita, viale Crispi e Corso Cavour: divenute il simbolo di una nuova idea di mobilità.
In base alle indicazioni dedotte dal cronoprogramma, i lavori termineranno nel 2023 e saranno suddivisi secondo i seguenti periodi temporali:
Nello specifico, la svolta che la città a breve subirà, con gli interventi di interramento ferroviario, rappresenterà il primo step per avviare un programma di lavoro in grado di coniugare lo sviluppo ed il benessere sociale in modo da superare questa vecchia opposizione, ancora molto presente nel nostro quotidiano, tra chi vede l'innovazione come una minaccia alla qualità ambientale e chi vede le politiche ambientali come un freno dell'economia. Certo è che alla base di questo progetto vi è un tema importante: rendere la città a misura del pedone. In che modo? Favorire la pedonalizzazione di alcune aeree urbane, in modo da invogliare i cittadini a camminare, senza entrare con i propri mezzi nella morsa del traffico, e di innalzare pertanto la qualità di vita della città. Infatti, non si esclude la possibilità in futuro di transennare o di chiudere a zona a traffico limitato altre vie del centro urbano come già accaduto in passato con via Regina Margherita, viale Crispi e Corso Cavour: divenute il simbolo di una nuova idea di mobilità.
In base alle indicazioni dedotte dal cronoprogramma, i lavori termineranno nel 2023 e saranno suddivisi secondo i seguenti periodi temporali:
- viale Gramsci dal 29.04.2022 al 31.08.2022;
- via Bisceglie dal 9.05.2022 al 5.10.2022;
- via Ospedaletto dal 11.06.2022 al 13.11.2022;
- via Barletta dal 28.09.2022 al 1.03.2023;
- via Vecchia Barletta dal 17:09.2022 al 1.12.2022.