Attualità
Laboratori plasma, Fratelli d'Italia: "Inaudito che in Puglia ce ne sia solo uno a Foggia"
"Donatori ed ammalati costretti a lunghe liste d'attesa. L'assessore Lopalco intervenga subito"
Puglia - martedì 24 novembre 2020
Comunicato Stampa
Di seguito la dichiarazione congiunta dei consiglieri regionali di Fratelli d'Italia (Luigi Caroli, Giannicola De Leonardis, Antonio Gabellone, Renato Perrini, Francesco Ventola e Ignazio Zullo)
"Analizzare il sangue degli ammalati guariti dal Covid è importante non solo per identificare quegli anticorpi neutralizzanti che hanno sconfitto il virus. La trasfusione del loro plasma a malati gravi potrebbe fornire quegli anticorpi necessari per sconfiggere la malattia.
"Ma in Puglia il problema non sono i donatori – che pure ci sono – ma i laboratori che effettuano il dosaggio degli anticorpi neutralizzanti. Sapete quanti ne abbiamo? UNO, presso l'Istituto Zooprofilattico di Foggia che riesce ad analizzare massimo 40 campioni alla settimana, con ritardi nelle risposte anche di 10 giorni. Il tutto mentre i donatori sono in lista di attesa per donare il loro plasma e gli ammalati in attesa di riceverlo.
"Vi sembra normale, specie in un momento come questo? E allora l'assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco, vada una volta in meno in Tv e una volta in più all'Assessorato e attrezzi la rete pugliese ad avere almeno altri due laboratori".
"Analizzare il sangue degli ammalati guariti dal Covid è importante non solo per identificare quegli anticorpi neutralizzanti che hanno sconfitto il virus. La trasfusione del loro plasma a malati gravi potrebbe fornire quegli anticorpi necessari per sconfiggere la malattia.
"Ma in Puglia il problema non sono i donatori – che pure ci sono – ma i laboratori che effettuano il dosaggio degli anticorpi neutralizzanti. Sapete quanti ne abbiamo? UNO, presso l'Istituto Zooprofilattico di Foggia che riesce ad analizzare massimo 40 campioni alla settimana, con ritardi nelle risposte anche di 10 giorni. Il tutto mentre i donatori sono in lista di attesa per donare il loro plasma e gli ammalati in attesa di riceverlo.
"Vi sembra normale, specie in un momento come questo? E allora l'assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco, vada una volta in meno in Tv e una volta in più all'Assessorato e attrezzi la rete pugliese ad avere almeno altri due laboratori".