La ruota panoramica ad Andria, polemiche all'orizzonte

Resterà montata per 2 mesi nella villa comunale, 32 metri di altezza

Andria - lunedì 10 aprile 2023 11.09

Sorpresa per Andria, è in fase di montaggio la ruota panoramica. Resterà allestita per un paio di mesi presso la Villa Comunale. 32 metri di altezza, grandi e piccoli, potranno guardare la città dall'alto.

Il primo ad intevenire è l'ufficio Fovap-Unionecommercio: "Siamo nel periodo pasquale e le sorprese sembrano davvero non mancare mai nella città di Andria dove l'esercizio della deroga sembra ormai diventato uso ed abuso comune. Regolamenti mai aggiornati né adeguati alle normative vigenti che, dunque, lasciano ampia facoltà di deroga in un clima di incertezza assoluta e di disorientamento per utenti, imprese e cittadini. Dopo il caso del Regolamento di Polizia Municipale, di quello sui Dehors, di quello sul Commercio e di altri ancora mai adeguati, è anche la volta del Regolamento dello Spettacolo Viaggiante. Infatti proprio quel Regolamento prevede, all'art. 25, che l'area individuata come sede dei parchi tradizionali non permanenti è quella di proprietà comunale sita in via Vecchia Barletta di fronte a corso Germania.

Poiché tale area non risulterebbe disponibile per l'installazione di un Parco divertimenti, in quanto utilizzata dal cantiere della Ferrotramviaria per i lavori di interramento della linea ferroviaria e per la realizzazione della nuova stazione di Andria Nord, dal comune hanno pensato di concedere per l'installazione di una Ruota Panoramica, per un periodo di trenta giorni, derogando al suddetto Regolamento peraltro senza sentire il parere delle Associazioni di Categoria, l'area del viale centrale della Villa Comunale che risulta essere, da quanto scritto nell'ordinanza suddetta, idonea e sicura sia per i fruitori sia per l'installazione dell'attrazione e di tutti i mezzi necessari per il suo funzionamento e per l'esercizio dell'attività tenuto conto, altresì, che l'utilizzazione temporanea di tale area per l'allocazione delle attrazioni dello spettacolo viaggiante non modifica, sostanzialmente, le caratteristiche d'uso dell'area stessa.

A parte il parere favorevole espresso da un Dirigente che addirittura mantiene in capo a sé il "Settore Ambiente Igiene Urbana, Paesaggio, Mobilità e Viabilità, Decoro Urbano, Settore Lavori Pubblici, Manutenzioni Straordinarie ed Ordinarie, Edilizia Scolastica, Infrastrutture, Espropri, Patrimonio e Demanio", sarebbe interessante comprendere come si concilierebbe, dal punto di vista logistico e soprattutto della sicurezza, tale presenza con quella del mercato settimanale che si svolge il lunedì nella città di Andria nell'area perimetrale alla villa comunale. Da fonti attendibili pare che alcuni ambulanti, nel corso del passato mercato siano già stati informati di doversi spostare e su questo chiediamo che l'Amministrazione comunale faccia chiarezza così come non si capisce per quale motivo, come è scritto nell'ordinanza, si prevede a carico dei concessionari delle strutture dello spettacolo viaggiante la sottoscrizione di un'apposita polizza assicurativa "per eventuali danni che potrebbero essere arrecati ai luoghi in fase di montaggio e smontaggio delle attrezzature, nonché, a terzi, cose o persone" e non anche per l'intero periodo di esercizio dell'attrazione.

Premesso che ad oggi le Associazioni di Settore, anche del Commercio sulle Aree Pubbliche, sono state tenute all'oscuro di questa decisione, siamo a chiedere:

1. il parere del Prefetto e del Questore di Barletta Andria Trani nonché del Comandante della Polizia Locale circa la compatibilità di coesistenza dell'attrazione con la presenza del mercato settimanale del lunedì nell'area della villa comunale di Andria, considerato che tale area non è individuata nel Piano comunale degli Spettacoli viaggianti quindi non si è a conoscenza se sia in possesso o meno di tutti i requisiti di legge previsti, come per l'area inserita nel Piano ma non disponibile in quanto già occupata.

La preoccupazione espressa tende a far si che ci siano tutti gli elementi a garanzia degli operatori del mercato settimanale, avventori, fruitori e cittadini".