Scuola e Lavoro
La rete nazionale dei CPIA rinnova i propri Organi: Paolo Farina eletto vicepresidente
Mercoledì 9 novembre si è insediato il nuovo Consiglio Direttivo che resterà in carica per il prossimo triennio
Andria - venerdì 11 novembre 2022
13.34
Mercoledì 9 novembre si è riunito il Consiglio di rete della RIDAP, la rete nazionale dei CPIA. Nell'occasione, si è insediato il nuovo Consiglio Direttivo che resterà in carica per il prossimo triennio. Confermato in carica il presidente Emilio Porcaro, dirigente scolastico del CPIA metropolitano di Bologna. Il Consiglio ha altresì eletto anche tre vicepresidenti, uno per ogni macroregione, rispettivamente Nord, Centro e Sud. Sono stati così nominati i ds: Andrea Minghi (CPIA La Spezia), Michela Braccia (CPIA Pescara-Chieti) e Paolo Farina (CPIA "Gino Strada" BAT).
A tal proposito il dirigente Paolo Farina ha dichiarato: «Sono grato ai colleghi della RIDAP che hanno pensato alla mia persona per un compito tanto prestigioso quanto delicato. Il primo grazie vai ai colleghi dei CPIA pugliesi che mi hanno voluto come loro rappresentante nel Consiglio Direttivo. Esprimo anche la mia gratitudine al presidente Porcaro e a tutti i colleghi delle altre regioni dai quali, negli ultimi due anni, non poco ho potuto imparare e dai quali molto di più potrò ancora apprendere. L'Istruzione degli Adulti è una vera frontiera che tanto può offrire alla comunità civile e tanto poco chiede. È nostro compito sollecitare l'attenzione del Legislatore, del Ministero e della società intera perché quel ruolo che negli ultimi dieci anni faticosamente i CPIA si sono ritagliati, possa crescere e affermarsi sempre più: per il bene comune, solo per il bene comune, a cui l'Istruzione degli Adulti, lo ribadisco, ha tutto da offrire. La passione non manca, la convinzione pure: rimbocchiamoci le maniche e pensiamo a seminare…».
A tal proposito il dirigente Paolo Farina ha dichiarato: «Sono grato ai colleghi della RIDAP che hanno pensato alla mia persona per un compito tanto prestigioso quanto delicato. Il primo grazie vai ai colleghi dei CPIA pugliesi che mi hanno voluto come loro rappresentante nel Consiglio Direttivo. Esprimo anche la mia gratitudine al presidente Porcaro e a tutti i colleghi delle altre regioni dai quali, negli ultimi due anni, non poco ho potuto imparare e dai quali molto di più potrò ancora apprendere. L'Istruzione degli Adulti è una vera frontiera che tanto può offrire alla comunità civile e tanto poco chiede. È nostro compito sollecitare l'attenzione del Legislatore, del Ministero e della società intera perché quel ruolo che negli ultimi dieci anni faticosamente i CPIA si sono ritagliati, possa crescere e affermarsi sempre più: per il bene comune, solo per il bene comune, a cui l'Istruzione degli Adulti, lo ribadisco, ha tutto da offrire. La passione non manca, la convinzione pure: rimbocchiamoci le maniche e pensiamo a seminare…».