Scuola e Lavoro
La Puglia avrà l'anagrafe regionale degli studenti
Approvato il D. L. che istituisce uno strumento di raccolta ed elaborazione dati
Puglia - giovedì 28 novembre 2013
9.45
Gli alunni pugliesi potranno contare in Puglia sull'Anagrafe regionale degli Studenti, un sistema informativo di raccolta, elaborazione e gestione di dati per supportare la programmazione dell'offerta formativa nonché il piano di dimensionamento della rete scolastica. Il Decreto Legge che istituisce questo nuovo strumento, è stato approvato nella seduta di ieri della giunta regionale della Puglia.
L'anagrafe degli studenti sarà istituita presso l'Assessorato al Diritto e alla Formazione, a supporto delle politiche dell'Istruzione e della Formazione, «e consentirà - dice l'assessore Alba Sasso - di esercitare in maniera più efficace le competenze regionali in materia». Si avranno infatti a disposizione strumenti conoscitivi utili per governare i processi connessi all'istruzione e alla formazione, monitorare le dinamiche dei percorsi scolastici e formativi della popolazione studentesca, e si potranno individuare le più opportune politiche di contrasto e prevenzione dell'abbandono e della dispersione scolastica.
«Una importante banca dati - ha detto proprio l'Assessore Sasso - che costituirà anche uno strumento fondamentale per realizzare interventi di integrazione dei sistemi di istruzione e di istruzione e formazione professionale».
L'anagrafe degli studenti sarà istituita presso l'Assessorato al Diritto e alla Formazione, a supporto delle politiche dell'Istruzione e della Formazione, «e consentirà - dice l'assessore Alba Sasso - di esercitare in maniera più efficace le competenze regionali in materia». Si avranno infatti a disposizione strumenti conoscitivi utili per governare i processi connessi all'istruzione e alla formazione, monitorare le dinamiche dei percorsi scolastici e formativi della popolazione studentesca, e si potranno individuare le più opportune politiche di contrasto e prevenzione dell'abbandono e della dispersione scolastica.
«Una importante banca dati - ha detto proprio l'Assessore Sasso - che costituirà anche uno strumento fondamentale per realizzare interventi di integrazione dei sistemi di istruzione e di istruzione e formazione professionale».