Territorio
La provincia Bat seconda in Puglia nel riciclo delle sorgenti luminose
Su 30 tonnellate recuperate, Bari (12), Barletta-Andria-Trani (5) e Lecce (4). Seguono Foggia, Taranto e Brindisi con 3 tonnellate ciascuna
BAT - giovedì 27 luglio 2023
9.10
Nel primo semestre del 2023 Ecolamp ha gestito in tutta Italia 1.359 tonnellate di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE). Nello specifico il Consorzio, che dal 2004 si occupa del corretto recupero e riciclo dei RAEE, ha ritirato 633 tonnellate tra piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo, apparecchi di illuminazione e pannelli fotovoltaici giunti a fine vita (raggruppamento R4), e 726 tonnellate di sorgenti luminose esauste (raggruppamento R5).
Di queste ultime la Puglia registra 30 tonnellate di R5 recuperato. Due terzi della raccolta regionale sono ripartiti tra Bari (12), Barletta-Andria-Trani (5) e Lecce (4). Seguono Foggia, Taranto e Brindisi con 3 tonnellate ciascuna.
"La quantità di rifiuti tecnologici gestiti da Ecolamp nel primo semestre del 2023 mostra un andamento complessivamente stabile." Commenta Fabrizio D'Amico, Direttore Generale di Ecolamp "L'impegno del Consorzio si conferma quello di contribuire al raggiungimento dei target Europei di raccolta differenziata dei RAEE, grazie all'offerta di servizi accessibili e di qualità, rivolti ai diversi detentori di questi rifiuti. A ciò si aggiungono campagne di informazione e comunicazione per diffondere tra cittadini e imprese, la conoscenza dei comportamenti più corretti e sostenibili in materia.
Il Consorzio Ecolamp
Ecolamp è il consorzio senza scopo di lucro dedito alla raccolta e al trattamento delle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche giunte a fine vita (RAEE). Nato nel 2004 per volontà delle principali aziende nazionali e internazionali del settore illuminotecnico del mercato italiano, oggi riunisce oltre 350 produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Dal 2015 Ecolamp è tra i soci fondatori di Eucolight, l'associazione europea nata per dare voce ai Sistemi Collettivi RAEE specializzati nei rifiuti di illuminazione. Ecolamp porta avanti con impegno numerose attività per sensibilizzare cittadini e operatori del settore, coinvolgendo l'unione pubblica sul tema del corretto riciclo dei RAEE. Oggi Ecolamp, in un'ottica di economia circolare, garantisce il recupero di oltre il 95% dei materiali di cui questi rifiuti sono composti e il corretto smaltimento delle sostanze inquinanti, evitando che vengano disperse nell'ambiente.
Di queste ultime la Puglia registra 30 tonnellate di R5 recuperato. Due terzi della raccolta regionale sono ripartiti tra Bari (12), Barletta-Andria-Trani (5) e Lecce (4). Seguono Foggia, Taranto e Brindisi con 3 tonnellate ciascuna.
"La quantità di rifiuti tecnologici gestiti da Ecolamp nel primo semestre del 2023 mostra un andamento complessivamente stabile." Commenta Fabrizio D'Amico, Direttore Generale di Ecolamp "L'impegno del Consorzio si conferma quello di contribuire al raggiungimento dei target Europei di raccolta differenziata dei RAEE, grazie all'offerta di servizi accessibili e di qualità, rivolti ai diversi detentori di questi rifiuti. A ciò si aggiungono campagne di informazione e comunicazione per diffondere tra cittadini e imprese, la conoscenza dei comportamenti più corretti e sostenibili in materia.
Ecolamp è il consorzio senza scopo di lucro dedito alla raccolta e al trattamento delle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche giunte a fine vita (RAEE). Nato nel 2004 per volontà delle principali aziende nazionali e internazionali del settore illuminotecnico del mercato italiano, oggi riunisce oltre 350 produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Dal 2015 Ecolamp è tra i soci fondatori di Eucolight, l'associazione europea nata per dare voce ai Sistemi Collettivi RAEE specializzati nei rifiuti di illuminazione. Ecolamp porta avanti con impegno numerose attività per sensibilizzare cittadini e operatori del settore, coinvolgendo l'unione pubblica sul tema del corretto riciclo dei RAEE. Oggi Ecolamp, in un'ottica di economia circolare, garantisce il recupero di oltre il 95% dei materiali di cui questi rifiuti sono composti e il corretto smaltimento delle sostanze inquinanti, evitando che vengano disperse nell'ambiente.