Biciclettata
Biciclettata
Politica

La Provincia approva definitivamente il suo Piano per la Mobilità Ciclistica

Le novità per il territorio per intensificare l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto

Con votazione unanime, lo scorso 2 agosto, il Consiglio Provinciale ha approvato definitivamente il Piano provinciale per la Mobilità Ciclistica (PPMCC), un piano di settore provinciale che affronta la tematica della mobilità alternativa, beneficando di un contributo regionale per la redazione dei Piani della Mobilità Ciclistica degli Enti Locali - V Programma di Attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale–Progetto "Piano...in Bici". Un percorso avviato nel 2020 con la partecipazione al Bando pubblico regionale, la cui finalità era quella di aggiornare il Piano provinciale di mobilità ciclo-pedonale vigente, i cui contenuti avevano necessità di essere adeguati rispetto ad un nuovo quadro programmatico regionale e rispetto ad tutta una serie di progettualità che gli uffici provinciali avevano nel frattempo predisposto. Dopo una lunga fase preliminare di elaborazione, partecipata con i Comuni e con gli Enti interessati, e dopo il processo di Valutazione Ambientale Strategica, conclusosi con determinazione regionale di non assoggettabilità a VAS, cui ha fatto seguito una ulteriore fase di consultazione pubblica, i Piano è stato definitivamente licenziato dal Consiglio. Il PPMCC è finalizzato a definire gli obiettivi, le strategie e le azioni necessarie a promuovere lo sviluppo di tutti gli aspetti legati alla ciclabilità, dunque ad intensificare l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto sia per le esigenze quotidiane, sia per le attività turistiche e ricreative e a migliorare la sicurezza dei ciclisti e dei pedoni. Alla base di questa nuova fase sostenibile di pianificazione della mobilità vi è una visione a lungo termine, che vuole portare la modalità di spostamento ciclabile nella quotidianità per migliorare la qualità della vita delle persone, aumentando il benessere socio-economico e valorizzando i vari paesaggi della provincia. La volontà è quella di connettere e potenziare la rete ciclabile e i nodi intermodali per promuovere la bicicletta come mezzo primario per gli spostamenti sistematici e occasionali, cambiandola velocità e l'approccio alla mobilità, in ottica sostenibile a tutto tondo, attraverso l'integrazione dei percorsi per una fruizione più attiva del paesaggio. I contenuti più significativi del Piano sono stati illustrati dal progettista incaricato, Prof. Stefano Ciurnelli, il quale ha sottolineato come questo strumento si collochi in perfetta sintonia con la recente pianificazione regionale in materia di mobilità, fino ad essere considerato, prima della sua formale approvazione, un importante strumento a cui già si sono ispirati i Piani Urbani di Mobilità Sostenibile dei comuni di Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa; prefigurando scenari importantissimi di sviluppo della rete della mobilità ciclistica di tutta la provincia in termini di attrattività turistica e dotazioni infrastrutturali perla stessa comunità. Ciò soprattutto in relazione agli sviluppi introdotti dalle recenti progettualità nazionali e regionali in materia di mobilità sostenibile rappresentata dalla imminente elettrificazione della linea ferroviaria Barletta – Canosa (che consentirà ad un bacino importante delle aree interne di raggiungere direttamente l'aeroporto di Bari), dall'Alta Velocità per Napoli, dai progetti per la Ciclo-via Adriatica e di quella della Ciclo-via della Valle dell'Ofanto.

"Un contesto dunque di grande fermento – nelle parole del Presidente della Provincia di Barletta Andria Trani, avv. Bernardo Lodispoto - in cui la mobilità Ciclistica, rispettando il mandato istituzionale attribuito alle provincie, si colloca come grande infrastruttura in grado di esaltare quella caratteristica intrinseca della Provincia BAT, ovverosia un'area vasta in cui le città e le loro comunità sono interconnesse dal grande patrimonio identitario e produttivo costituto dal paesaggio agrario a cui si aggiunge la grande diversità di aree protette nazionali e regionali. Un Piano, che per la prima volta, delinea in maniera compiuta un sistema armonico di reazioni per la mobilità ciclistica che sia aggancia con i grandi nodi di arrivo nazionali ed internazionali, costituiti da stazioni ferroviarie e aeroporti di Bari e Foggia, ma soprattutto una maniera di vivere il territorio da parte delle stesse comunità e cementare quel sento di appartenenza che farebbe la differenza nelle tante riflessioni sullo sviluppo locale di questo territorio"
  • Provincia Bat
  • consiglio provinciale bat
  • Bernardo Lodispoto
Altri contenuti a tema
Incidente sull' Andria Bisceglie, indagato il 65enne alla guida della Mazda Incidente sull' Andria Bisceglie, indagato il 65enne alla guida della Mazda L'auto avrebbe invaso la corsia opposta
Sinistra Italiana, provinciale Andria Bisceglie: "Magistratura faccia piena luce sulle cause dell'accaduto" Sinistra Italiana, provinciale Andria Bisceglie: "Magistratura faccia piena luce sulle cause dell'accaduto" "Chiudere la strada e consegnarla all’utenza solo quando sarà posta definitivamente in sicurezza"
Marchio Rossi: “Scelta dolorosa ma necessaria. Nuovo ospedale si farà nei tempi previsti. Servono responsabilità, non slogan” Marchio Rossi: “Scelta dolorosa ma necessaria. Nuovo ospedale si farà nei tempi previsti. Servono responsabilità, non slogan” Il vicepresidente della Provincia Bat, interviene sul progetto del nuovo ospedale di Andria
Provinciale Andria Trani, rotonda al buio da mesi: la Provincia BAT intervenga subito Provinciale Andria Trani, rotonda al buio da mesi: la Provincia BAT intervenga subito Diverse le PEC già inviate alla provincia BAT ma che non hanno mai ricevuto risposte
La provincia pronta a cedere la strada che conduce dalla statale 170 a Castel del Monte La provincia pronta a cedere la strada che conduce dalla statale 170 a Castel del Monte E' quanto emerso nel corso dell'audizione svolta ieri a Bari presso la Regione Puglia
E' Mirko Canestri il nuovo Comandante dei Vigili del Fuoco BAT E' Mirko Canestri il nuovo Comandante dei Vigili del Fuoco BAT L'avvicendamento a capo del comando provinciale del Corpo VVF. Il saluto del Comandante Gallo
Attivo per la provincia Bat il Servizio di consulenza per vittime di tortura Attivo per la provincia Bat il Servizio di consulenza per vittime di tortura E' finanziato dal Fondo Europeo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) 2021-2027
La provinciale Andria Bisceglie, l'arteria più pericolosa della Bat: «Si faccia subito qualcosa» La provinciale Andria Bisceglie, l'arteria più pericolosa della Bat: «Si faccia subito qualcosa» Sinistra Italiana di Bisceglie chiede opere di messa in sicurezza ed i necessari interventi infrastrutturali
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.