Scuola e Lavoro
La Polizia di Stato si presenta ai giovani liceali del "Carlo Troya"
L’incontro è stato destinato in particolare agli studenti delle classi quinte
Andria - martedì 4 aprile 2023
5.55
Lo scorso 3 aprile 2023 il Liceo cittadino "Carlo Troya" ha promosso un incontro informativo e formativo, voluto e incoraggiato dal Questore, dott. Roberto Pellicone, particolarmente vicino ai giovani ed alle problematiche giovanili.
La Polizia di Stato, infatti, festeggia i 172 anni dalla sua fondazione, da quando nell'aprile del lontano 1981 entrò in vigore la legge n. 121 che apportò una svolta epocale smilitarizzandola e rendendola un moderno corpo civile ad ordinamento speciale.
L'incontro è stato destinato in particolare agli studenti delle classi quinte, che hanno potuto raccogliere informazioni utili ad un possibile futuro lavorativo nel dipartimento della pubblica sicurezza, grazie alla testimonianza dei vice Questori, dott.ssa Carmela Montrone e dott.ssa Mariangela Sciancalepore.
I ragazzi hanno avuto, così, la possibilità di percepire l'importanza del lavoro svolto dalle forze armate, che servono lo Stato e credono in altissimi valori della società civile, improntati al rispetto della legalità attraverso il quotidiano "rispetto" per gli altri, l'osservanza delle "regole" della comunità, con cosciente senso di "responsabilità".
E proprio il senso di responsabilità civile dovrebbe condurre i ragazzi e tutti i cittadini ad uno stile di vita sano, che eviti in tutti i modi uso di droghe e sostanze stupefacenti, causa precipua, spesso, di incidenti stradali anche molto gravi. Tante sono state le testimonianze portate agli alunni, in questo senso, per far avere una concreta percezione di come la vita sia fragile e mutabile in un attimo.
Si è trattato, altresì, di un momento davvero importante perché è stato anche l'occasione per sensibilizzare i giovani alla donazione degli organi e dei tessuti: far risuonare il sì alla donazione, infatti, significa far risuonare il sì alla vita, che continua e si propaga.
In particolare, la donazione del sangue è essenziale non solo per le urgenze chirurgiche e ospedaliere, ma anche per salvare la vita di chi sta affrontando terapie oncologiche, di chi ha disturbi della coagulazione e di chi ha dei deficit del sistema immunitario e, va sottolineato, non comporta rischi per la propria salute.
È stata, dunque, certamente un'opportunità per gli studenti per riflettere sulla complessità e l'importanza del senso civico di ognuno di noi, che comprende il senso di responsabilità, il rispetto dell'altro e della comunità della quale si fa parte e anche l'attenzione e la generosità verso il prossimo.
La Polizia di Stato, infatti, festeggia i 172 anni dalla sua fondazione, da quando nell'aprile del lontano 1981 entrò in vigore la legge n. 121 che apportò una svolta epocale smilitarizzandola e rendendola un moderno corpo civile ad ordinamento speciale.
L'incontro è stato destinato in particolare agli studenti delle classi quinte, che hanno potuto raccogliere informazioni utili ad un possibile futuro lavorativo nel dipartimento della pubblica sicurezza, grazie alla testimonianza dei vice Questori, dott.ssa Carmela Montrone e dott.ssa Mariangela Sciancalepore.
I ragazzi hanno avuto, così, la possibilità di percepire l'importanza del lavoro svolto dalle forze armate, che servono lo Stato e credono in altissimi valori della società civile, improntati al rispetto della legalità attraverso il quotidiano "rispetto" per gli altri, l'osservanza delle "regole" della comunità, con cosciente senso di "responsabilità".
E proprio il senso di responsabilità civile dovrebbe condurre i ragazzi e tutti i cittadini ad uno stile di vita sano, che eviti in tutti i modi uso di droghe e sostanze stupefacenti, causa precipua, spesso, di incidenti stradali anche molto gravi. Tante sono state le testimonianze portate agli alunni, in questo senso, per far avere una concreta percezione di come la vita sia fragile e mutabile in un attimo.
Si è trattato, altresì, di un momento davvero importante perché è stato anche l'occasione per sensibilizzare i giovani alla donazione degli organi e dei tessuti: far risuonare il sì alla donazione, infatti, significa far risuonare il sì alla vita, che continua e si propaga.
In particolare, la donazione del sangue è essenziale non solo per le urgenze chirurgiche e ospedaliere, ma anche per salvare la vita di chi sta affrontando terapie oncologiche, di chi ha disturbi della coagulazione e di chi ha dei deficit del sistema immunitario e, va sottolineato, non comporta rischi per la propria salute.
È stata, dunque, certamente un'opportunità per gli studenti per riflettere sulla complessità e l'importanza del senso civico di ognuno di noi, che comprende il senso di responsabilità, il rispetto dell'altro e della comunità della quale si fa parte e anche l'attenzione e la generosità verso il prossimo.